Si tratta di un 36enne che era stato fermato, dopo un pericoloso inseguimento, a bordo di un'auto rubata.
A.M., un tunisino 36enne in attesa di processo, già noto per numerosi precedenti, avrebbe dovuto presentarsi periodicamente presso la Stazione Carabinieri, misura cautelare adottata nei suoi confronti dopo che era stato arrestato perché bloccato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Spezia, il mese scorso, alla guida di un’auto rubata, al termine di un pericoloso inseguimento.
Le reiterate violazioni dell’obbligo di presentazione in caserma, puntualmente segnalate alla Magistratura, hanno fatto si che il Giudice disponesse la custodia cautelare in carcere.
Per il giovane maghrebino si sono così aperte le porte di Villa Andreino.