"Proprio non ci voleva- commentano in paese- questa estate si venderanno pochissimi limoni a Monterosso".
Due giorni di freddo intenso hanno buttato all'aria un raccolto che si preannunciava molto buono, rendendo le piante e le foglie di un giallo pallido molto triste.
Il freddo ha colpito un po' in tutto il territorio e se da un lato la neve ed il gelo sono serviti ad esempio a sterminare colonie di insetti infestanti, dall'altro hanno colto impreparati i numerosi contadini locali che non avevano previsto un gelicidio così forte.
Da anni a Monterosso non arrivava il gelo, ed il clima mite ha sempre favorito, a seconda delle zone, anche due raccolti all'anno.
La valle del Morione situata a poche centinaia di metri dal centro storico è uno spettacolo di colori in primavera grazie alle piante di olivo e ai limoni, ma purtroppo in questi giorni, il giallo pallido delle foglie cadute ha ricoperto la stradina ed il canale in alcuni punti è pieno di frutti gelati rotolati dalla pianta.
Nessuno in paese si è perso d'animo come invece accade nel 1986 anno dell' ultima grande gelata, la pianta per fortuna ha resistito.
Ora si devono recuperare i rami, togliendo le foglie raggrinzite e stimolando il terreno con apposito concime granulare.
Sarà un duro lavoro, ma ne vale la pena sicuramente, e quindi aspettiamo serenamente settembre o ottobre per raccogliere nuovi e succosi frutti, conosciuti un po' in tutto il mondo anche grazie alle migliaia di foto scattate durante le edizioni della annuale festa del limone a giugno.
Testo, Nicola Busco
