Il 16 dicembre, alla Spezia, nella centralissima via Cavour, due giovani avevano fatto irruzione in un minimarket gestito da un bengalese e, dopo aver prelevato alcune bottiglie di alcolici, avevano minacciato il titolare brandendo un coltello da cucina.
Poi, appena aveva abbozzato una reazione, i due rapinatori lo avevano colpito alla testa con una bottiglia e lo avevano ferito al mento con la lama, prima di infrangere la vetrina con una bottiglia e darsi alla fuga. Il malcapitato, medicato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, aveva riportato lesioni guaribili in sette giorni.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia spezzina erano partite immediatamente, consentendo loro, dopo avere incrociato una serie di dati, partendo dalla descrizione fornita dalla vittima, di identificare i due aggressori in A.R. ed E.H., due giovani dominicani, rispettivamente di 20 e 27 anni, più volte identificati e controllati nel corso dei sistematici controlli del territorio ed individuati come appartenenti ad un gruppo di sudamericani solito stazionare nell’area dei giardini di via Diaz.
I due sono stati quindi segnalati all’Autorità Giudiziaria, che, proprio in ragione dei precedenti e della gravità del fatto, ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere, eseguita nel pomeriggio di ieri dai militari. I due rapinatori sono stati pertanto arrestati ed accompagnati presso il carcere cittadino.