Il Comitato chiede più controlli, telecamere collegate in tempo reale alla centrale di polizia e la pulizia del boschetto dietro il quartiere.
"Siamo arrabbiati e molto preoccupati perché nel nostro quartiere di Fossitermi la delinquenza continua a regnare: 2 auto bruciate in via Bentivoglio e alcuni furti nel giro di un mese. L’ultimo qualche giorno fa in via Puccini, al 3° piano, l’abitazione vicina a quella di un altro recente furto. Stesse dinamiche: “attaccano” nel pomeriggio, al tramonto, passando dal retro. Non demordono neppure di fronte all’altezza del piano dell’appartamento da risalire e gli infissi, anche robusti e costosi, non sono sufficienti a fermarli - spiega il Comitato Fossitermi, che prosegue - Non va bene. Questa non è una sensazione di insicurezza, questa è paura. La paura di non sapere chi sarà il prossimo “sfortunato”. Pensavamo che dopo l’incontro avuto il 15 novembre con il Questore, il Comandante della Polizia municipale e i rappresentanti l’Amministrazione comunale qualcosa sarebbe migliorato. Invece no. La gente, purtroppo, si sente e vede abbandonata a se stessa. Sono vane le continue richieste di maggiore controllo e sicurezza da parte delle forze dell’ordine sia nelle ore diurne che notturne. Ora è ridotto ad uno sporadico veloce passaggio da parte di una volante nella via principale. Le videocamere promesse ben vengano, ma devono essere collegate in tempo reale alle centrale delle Forze di Polizia".
Aggiungono dal Comitato: "Inoltre, la pulizia della boscaglia dietro ai condomini in via Puccini, più volte sollecitata all’Amministrazione comunale, e nella quale è stato trovato materiale di scasso, non è mai stata fatta. Allo stato attuale, il bosco permette ai malintenzionati di avvicinarsi e studiare la situazione senza essere visti. Chiediamo, a voce alta, l’attenzione da parte delle Istituzioni verso un problema che si sta ampliando a macchia d’olio",