Le emozioni quotidiane di un territorio devono essere trasformate in emozioni condivise. Per farlo serve programmazione e marketing: l'identità del territorio deve essere pubblicizzata e questo va fatto rispondendo anche alle esigenze diverse di turismi diversi.
Al tempo stesso, però, bisogna essere in grado di scegliere i turisti e di gestirli.
Per farlo è necessario, però, prima di tutto, sapere che cosa un territorio può offrire, ma anche che cosa cerca e che cosa vuole.
Tutte queste sono le sfide del DMO, Destination Management Organization, ovvero la Destinazione Turistica che sarà denominata Golfo e Terre dei Poeti.
Dopo la presentazione questa mattina di Jose Ejarque Bernet, titolare della Ftourism Management, aggiudicataria del bando emesso dal Comune della Spezia, questo pomeriggio al CAMeC si è tenuto un convegno sul tema "Turismo: paesaggio e patrimonio culturale, eventi e creatività, ospitalità e ristorazione. L’identità ed il patrimonio del Golfo dei poeti: creare una destinazione turistica".
L'obiettivo era quello di comprendere quali siano le nuove sfide e strategie per creare e promuovere una destinazione turistica, tra nuove tecnologie, organizzazione di eventi culturali locali, partenariati internazionali e reti pubbliche - private locali.
Presenti, tra gli altri, il Presidente della Provincia della Spezia Giorgio Cozzani, l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune della Spezia Paolo Asti, Magda Antonioli, direttore scientifico del MET della SDA Bocconi e Josep Ejarque.