Oltre alla denuncia, pronto il foglio di via dalla Provincia della Spezia.
Nei giorni scorsi si era presentata in Commissariato a Sarzana un'anziana signora sarzanese denunciando che le era stato rubato il portafoglio, contenente 500 euro in contanti, appena prelevati dall’Ufficio Postale di via Landinelli. Si trattava dell’ennesimo furto registrato con le stesse modalità, sempre ai danni di persone molto anziane. Immediatamente gli investigatori della Polizia di Stato di Sarzana si recavano all’ufficio postale per visionare le immagini delle telecamere, per capire ciò che era accaduto. Le accurate indagini avviate immediatamente hanno permesso di individuare una coppia di anziani, all’apparenza innocua, che osservava attentamente le azioni della vittima senza perderla di vista, per poi seguirla non appena uscita dall’ufficio postale. La coppia si muoveva con sicurezza senza tradire la minima emozione dimostrando di essere esperta in questo tipo di situazioni. Tuttavia, in questa occasione, i due hanno commesso un errore che si è rivelato fatale e ha contribuito alla loro identificazione. Durante il loro permanere all’interno dell’ufficio, per evitare di dare sospetti sulla loro presenza, hanno compiuto alcune operazioni allo sportello postamat. Dall’esame delle operazioni effettuate i poliziotti sono risaliti alla titolarità del conto e quindi all’identificazione dei responsabili.
Si tratta di una coppia (E.C., di Napoli, classe 1934 e S. M. di Brescia del 1952) sposata, residente in Toscana con un “curriculum” criminale di tutto rispetto, che vanta numerose denunce per reati contro il patrimonio che partono da quarant’anni fa per arrivare fino a pochi giorni fa.
La Polizia di Stato per ora ha attribuito loro un paio di borseggi accertati e commessi a Sarzana. Per loro oltre alla denuncia in stato di libertà scatterà il foglio di via del Questore della Spezia che gli impedirà di far ritorno nella nostra provincia.