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Murello e non solo, Cavarra: "Grazie all'impegno di tutti siamo riusciti nell'impossibile" (foto) In evidenza

di Luca Manfredini – Arrivati alla tanto attesa inaugurazione del sottopasso, il sindaco Cavarra e l'assessore Baudone ripercorrono la vicenda, di questa e di altre opere.

Le varie vicissitudini che hanno accompagnato il rifacimento del sottopasso del Murello sono giunte finalmente al termine e Sarzana è di nuovo unita dopo i lunghi 6 anni di separazione subiti. Il risultato è un vero sottopasso fruibile nei due sensi di marcia, passato da un’altezza di 2,30 metri agli attuali 3,80 e accessoriato da un ampio passaggio ciclopedonale rialzato e protetto. Non sappiamo se ciò compenserà i disagi subiti dai cittadini in questo lungo periodo ma, al momento, bisogna riconoscere che l’impegno preso ha dato un buon risultato.

“Il progetto trovato è diverso da quello attuato – spiega il Sindaco Alessio Cavarra - siamo intervenuti ridisegnandolo, abbiamo evitato l’abbattimento previsto di tre costruzioni e il conseguente ricollocamento di tre famiglie, oltre ad avere salvato l'ex edificio delle ferrovie, ora patrimonio comunale. Il risultato è un’opera importante terminata meglio di quanto previsto agli inizi, una città riunita ed un altro impegno preso da questa Amministrazione e portato a termine”.

Presenti all’inaugurazione i Presidenti delle due Consulte Territoriali strettamente interessate oltre che agli Assessori Massimo Baudone, Beatrice Casini, Daniele Castagna ed ai tecnici comunali Mugnaini ed Orlandi, che sin dall'inizio hanno seguito i lavori.
A completamento dell’opera sarà riaperto il collegamento della passerella, entro pochi mesi, e verranno creati 35 nuovi parcheggi nell’area prima incolta in via del Murello.

“L’opera terminata dopo lunghe vicissitudini parla da sola e non è attaccabile, ma siamo sicuri che si troverà ancora la maniera di criticare – dichiara Baudone – li porteremo qui a vedere per tacitarli. Abbiamo lavorato molto e sempre in silenzio, spesso mordendoci la lingua per non cadere nelle scontate provocazioni politiche. Al di là delle vicissitudini di cooperative, ditte e ferrovia, incidente del 5 novembre 2012 e complicazioni burocratiche varie, siamo andati avanti e abbiamo riconsegnato un’opera di grande utilità, questo è quello che ci interessa, le polemiche le lasciamo ad altri”.

Anche il tratto di strada compreso tra via Muccini e via Emiliana sarà risistemato esentando via Lucri dal passaggio degli autobus che ora, visto l’innalzamento dell’altezza del sottopasso, potranno anche li transitare.

“Nel 2013 una zona ferma e senza futuro ora ripartita; via del Murello, il Laurina, via Muccini con il progetto Botta e il Teatro Impavidi. Nel giro di quattro anni siamo riusciti a dare risposte ed a sbloccare tutte le situazioni mantenendo così gli impegni presi con i cittadini – sottolinea il Sindaco - Sono stati anni complicati ma grazie all’impegno di tutti siamo riusciti nell’impossibile e restituiamo ai cittadini una città migliorata. Trovo vergognose le polemiche sollevate in Crociata da pochi, il quartiere in realtà è stato servito e accessoriato di interventi sulle fognature e sulle condotte idriche, di nuova illuminazione, completato di parco e asfaltature, ora ricollegato al centro grazie al sottopasso, corredato della Caserma dei Vigili del Fuoco ed è in ballo il progetto di riqualificazione della variante Aurelia, un lungo iter che comprende più Enti ma, lo stiamo portando avanti per consentire un po di respiro al quartiere”.

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