Il progetto di "Recupero dell'ex scuola "Pontremoli" fa parte del Progetto di "Riqualificazione del quartiere Umberto I°" .
"Il recupero delle ex Pontremoli – ha dichiarato il sindaco della Spezia Massimo Federici - è uno dei tanti importanti interventi del Contratto di Quartiere che hanno interessato la zona dell'Umberto I in questi anni. Il primo piano ospiterà un centro socio riabilitativo per disabili che sarà gestito dal Comune. Il secondo piano ospiterà un Centro terapeutico riabilitativo per disabili gestito dalla Asl. Al piano terra abbiamo trasferito la ludoteca civica che era in via Fiume con spazi molto ridotti rispetto alle esigenze. Non solo il grande piano terra, ma anche lo spazioso seminterrato e il cortile saranno al servizio di questo centro dedicato all'infanzia di tutta la città. Laboratori, biblioteca, sala di proiezione, spazi per il gioco, per gli incontri delle famiglie. Sono proprio orgoglioso di questa realizzazione: non è da tutte le città, di questi tempi, poter proporre servizi come questi. Cultura, educazione, assistenza, qualità, solidarietà, coesione sociale – conclude Federici - sono tante le parole e i valori che vengono in mente, legati a questi nuovi spazi a servizio della nostra comunità. E poi, sono contento che servizi così importanti e belli per tutta la città vivano proprio qui, nel quartiere umbertino, affianco ai suoi problemi e alle sue speranze, alle sue risorse e alla sua vitalità".
Il nuovo polo integrato si servizi educativi e sociosanitari. L'edificio è stato sede di un istituto scolastico fino all'inizio degli anni 90 e successivamente è stato utilizzato in parte come deposito. Il piano terra ospiterà la nuova Ludoteca Civica che aveva sede in via Fiume con spazi estremamente ridotti rispetto alle effettive esigenze di accoglienza; sono previsti al piano terra aule da dedicare ad attività culturali e manuali e al gioco dei bambini e una biblioteca. Sotto il piano terra, è situato un piano seminterrato al servizio della ludoteca: una parte di questa superficie sarà utilizzata come sala di proiezione, gli spazi di risulta saranno di servizio, archivi e deposito delle attrezzature. Alla ludoteca è stato destinato l'uso del giardino della ex scuola il cui accesso sarà consentito sia dal piano terra che dal seminterrato; l'uscita all'esterno avviene dal cancello storico da via Trieste.
Il primo piano ospiterà il Centro Socio-educativo polivalente per disabili che sarà gestito dai Servizi Sociali del Comune della Spezia. Il secondo piano ospiterà il Centro Terapeutico riabilitativo per disabili gestito dall'ASL Spezzino. I due centri opereranno in collaborazione.
Lavori realizzati. L'edificio è stato ristrutturato e consolidato secondo la normativa antisismica: i solai con struttura portante in legno sono stati consolidati e opportunamente ancorati alle murature perimetrali e ai muri maestri interni all'edificio mediante catene e opere in ferro. Nel piano seminterrato sono state realizzate opere per garantire l'isolamento dall'umidità delle fondazioni, del pavimento e dei muri portanti. Il tetto è stato completamente ristrutturato mantenendo e rinforzando la struttura portante in legno e inserendo pannelli isolanti. Le facciate esterne che presentavano vasti distacchi di intonaco dovuti all'usura del tempo, su indicazioni della Sovrintendenza dei beni Architettonici della Liguria, sono state consolidate e inoltre sono state restaurate le cornici e i marcapiani a rilievo esistenti. I serramenti esterni sono stati sostituiti con finestre di pvc vetrocamera, con disegno uguale all'esistente; le persiane in legno sono state sostituite da nuovi infissi in alluminio con caratteristiche estetiche e funzionali simili all'esistente. L'interno dell'edificio è stato completamente ristrutturato per le nuove destinazioni d'uso secondo le norme vigenti in materia di sicurezza, in particolare relativamente agli impianti elettrici e termici e secondo le norme di prevenzione incendi. Gli accessi all'edificio e la fruizione interna dei locali sono stati realizzati nel rispetto delle normative per l'abbattimento delle barriere architettoniche. In particolare all'ingresso principale sono state costruite 2 serie di rampe laterali e nell'atrio di ingresso è stato installato un ascensore idoneo che consentirà l'accesso ad ogni piano.
Importo dei lavori complessivo di €.1.947.932,64 realizzati con finanziamenti statali e Regionali per €.1.763.432,64, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per €.104.500,00 e in parte dal Comune della Spezia per €.80.000,00.
Il progetto è stato realizzato da professionalità interne al Comune della Spezia. A dirigere il procedimento Claudio Canneti, Direttore del Dipartimento II del Comune della Spezia. Lo staff progettuale e direzione lavori sono stati seguiti negli anni da Chiara Bramanti ( già Dirigente del Comune, attualmente in pensione), Marina Frumento, responsabile del coordinamento del personale tecnico dei Lavori Pubblici composto da: Claudio Zanini, Adriano Figone, Paolo Antiga, Mauro Leoni, Bruno Godani, Fulvio Chiappini, Nilo Giannini. A eseguire i lavori il Consorzio Nazionale di Produzione e Lavoro "Ciro Menotti" di Ravenna