Sport, tradizione, sagre... ce n’è davvero per tutti i gusti, in quello che anno dopo anno sta diventando il fine settimana più atteso dell’estate, vista la straordinaria concentrazione di eventi in giro per tutta la provincia.
Stasera inizia la Sagra da Lumaga, vero must per ogni spezzino che si rispetti: La Serra, da 50 anni, ospita questo evento e, benché la lumaca non sia un alimento che piace proprio a tutti, sono in tantissimi ad attendere con ansia questa sagra. Sarà forse per la musica, per la location o per la varietà del menù, ma tutti in provincia conoscono questa sagra e tutti sanno di cosa stiamo parlando. Unico dettaglio da non sottovalutare è la scarsa presenza di parcheggio, quindi è bene attrezzarsi, andando in autobus, a piedi da Maralunga o Fiascherino oppure preferire un mezzo a due ruote e scegliere sempre di muoversi con meno auto possibili. La Sagra da Lumaga apre oggi e va avanti fino a domenica, nei locali del circolo Arci della Serra e in giro per il borgo.
Domani inizia poi un altro evento, più recente della Sagra serrese, ma che sta già diventando un altro appuntamento fisso per tutti gli spezzini: Pitei ‘n cantina. “In occasione di Pitei 'n Cantina gli ospiti sono coinvolti in una vera e propria rappresentazione corale ed interattiva che li fa sentire parte integrante di una memoria- si legge nella descrizione dell’evento- Si aprono al pubblico le cantine dei nonni e si allestiscono le vecchie osterie, rievocando l'indimenticabile e spensierata atmosfera degli anni Cinquanta”.
Potete partecipare scegliendo di lasciarvi coinvolgere appieno, salendo a Pitelli vestiti di tutto punto in tema anni ’50: l’importante è andare su sapendo di dover mangiare, bere e camminare, visto che la festa si sviluppa lungo le vie dell’intero borgo ed è bene armarsi di cartina fornita dagli organizzatori e non fermarsi alla prima cantina.
“La festa, giunta oramai alla sesta edizione, è nata come omaggio ad un personaggio della tradizione locale, il pitellese “Gioà” (al secolo Giovanni), gran bevitore e frequentatore di cantine ed osterie, perennemente in lite con la moglie. Più che di una manifestazione, si tratta di una narrazione, cui partecipa l'intera comunità coinvolta nell'allestimento e nella decorazione del borgo, anche grazie a laboratori di riciclo creativo organizzati dalla Pro Loco, il tutto sempre dell'ottica dell'ecologia e del rispetto dell'ambiente”.
A Bolano, sempre domani, inizia invece la Sagra dei Panigazzi, organizzata dall’ A.S.D. Bolanese con la presenza di banchi gastronomici e vino locale; mentre a Polverara è tutto pronto per la 32^ edizione della Festa Campestre e anche se la cucina sarà aperta sabato (solo a cena) e domenica, domani sarà possibile godersi la rivisitazione in chiave umoristica del poema omerico con Udissea, del gruppo dialettale di Pignone I Burbugiun.
Restando in città, invece, sarà possibile partecipare alla 24^ Sagra del muscolo del Limone, al campetto Fratoni, organizzata dal Circolo PD di Melara.
Sabato, a Follo, inizia la Festa di Fine Estate, con truccabimbi, buon cibo e orchestra dal vivo; mentre a Porto Venere, di pomeriggio, potete godervi musica e colori alla Piscina Naturale.
A Framura, invece c’è il #MangiaBorghi, il percorso eno-gastronomico che vi porta alla scoperta dei borghi e dei suoi sapori.Il percorso consiste in 9 tappe gastronomiche, dall'aperitivo al dolce, dislocate tra i borghi di Costa, Setta, Ravecca ed Anzo. Ad aspettarvi, sul belvedere del borgo di Setta, ci sarà la musica di Dj Niccolò Rocca, pronto a farvi scatenare nelle danze.
Domenica, per prendervi una pausa dal cibo, potete immergervi nella tradizione, con una nuova edizione della Coppa Byron, gara natatoria in acque libere, che davvero ci fa sentire un unico Golfo. La traversata da Porto Venere a Lerici è una gara per nuotatori esperti, ma proprio per la presenza di nuotatori di altissimo livello, andare a vedere la partenza o l’arrivo potrebbe essere davvero una bella esperienza per tutti: sono previsti circa 300 partecipanti e, per chi è munito di barca o canoa, potrebbe essere piacevole seguire una parte della competizione dal mare, ovviamente facendo attenzione al rispetto delle regole e delle segnalazioni fornite dai giudici di gara e dalla Capitaneria di Porto, presente lungo tutti gli 8 km di percorso.
