Si è spento a 83 anni, nella calda mattina di Ferragosto, il CAV. Mauro Della Gatta, che lascia l'amore della sua vita, Iole Rosetta Bonisio, i suoi due figli, la nuora, i tre nipoti e i tre pronipoti.
Pompiere e sommozzatore in forza dal 1955, allievo del 14esimo corso, ha servito lo Stato nei terremoti, fra gli altri, del Friuli, dell'Irpinia e nell'alluvione di Firenze.
Si è anche distinto in un'operazione di salvataggio per una grave perdita di gas a Panigaglia e per questo era stato insignito del titolo di Cavaliere e onorato da un ringraziamento scritto da Papa Paolo VI.
Un esempio di virtù che la sua famiglia ricorda con amore.