Impegnativo weekend, quello appena trascorso, per il personale della Capitaneria di Porto della Spezia e degli Uffici locali marittimi dipendenti che hanno svolto un’intensa attività di controllo, monitoraggio e salvaguardia della vita umana in mare a favore di bagnanti e diportisti che hanno trascorso il fine settimana lungo le coste della provincia spezzina.
Diverse le richieste pervenute al numero blu “1530” che hanno visto il personale imbarcato sui mezzi navali impegnato in attività di soccorso alle persone a bordo di unità da diporto in difficoltà. Tra queste, un natante con motore in avaria che imbarcava acqua presso la foce del fiume Magra soccorso dal battello GC B10 dell’Ufficio locale marittimo di Foce Magra ed una piccola unità rovesciatasi in mare tra Monterosso e Vernazza che ha visto l’intervento del battello GC B17 dell’Ufficio locale marittimo di Levanto sotto il coordinamento della sala operativa della Spezia. Tutti gli interventi si sono conclusi in modo positivo e le persone a bordo delle rispettive unità sono state tratte in salvo e portate a terra in buono stato di salute.
Da sabato 15 luglio, inoltre, è iniziata la collaborazione tra la Capitaneria di porto spezzina e il Servizio Sanitario Nazionale che prevede l’impiego, nei prossimi weekend e festivi, a bordo della motovedetta destinata al soccorso denominata “CP 865”, di personale sanitario del 118 pronto ad intervenire già nelle primissime fasi del soccorso in mare.
Continuano, inoltre, i controlli lungo il litorale alle unità da diporto nonché alle unità da trasporto passeggeri dirette a Porto Venere, in Palmaria e alle Cinque Terre svolti da personale della Capitaneria di porto per verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza della navigazione all’arrivo e alla partenza delle unità in questione. Nell’ambito di tali controlli, sono stati elevati due verbali ad unità in sosta senza la prescritta autorizzazione all’interno del campo boe del “Seno del Canneto”, undici verbali per la violazione del regolamento dell’Area marina protetta delle Cinque Terre, cinque sanzioni per la violazione dell’ordinanza relativa al sito archeologico della “Caletta di Lerici”, quattro sanzioni per mancato rispetto della normativa sulla nautica da diporto, un verbale per violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare.
Particolare attenzione è stata prestata al rispetto dei limiti di velocità in mare: nella giornata di domenica, è stata svolta nel Canale di Porto Venere l’attività di “barcavelox” attraverso l’impiego di Telelaser, che ha portato a sanzionare due unità per il superamento della velocità consentita.
Effettuati controlli anche in materia di pesca nei confronti di pescatori sportivi sia lungo i moli -dove l’attività è consentita- sia in mare, al fine di verificare il rispetto delle norme a tutela delle specie ittiche. A tal proposito si ricorda che, al momento, è consentita la pesca ricreativa del tonno rosso con la prevista autorizzazione rilasciata dalla Capitaneria di Porto. In caso di cattura di un esemplare, va immediatamente data comunicazione all’Autorità marittima del porto di sbarco del pescato. Si ricorda, inoltre, che entro le 24 ore successive alla cattura del tonno rosso va compilata la dichiarazione di cattura come da ordinanza n. 115/2010 della Capitaneria di porto della Spezia consultabile sul sito (qui) nella sezione ordinanze.