“L’ostrica spezzina è quella a forma concava, tozza che si confonde con la roccia, verde, di un verde brillante, traslucido, rapinoso, profumatissima al naso, sapida e suadente in bocca, come dire: “Se non sono verdi non sono di La Spezia...”ci spiega Federico Pinza.
Ad allevarle - o coltivarle, dipende dai punti di vista - un gruppo di indomiti mitilicoltori del golfo della Spezia, che ne recuperano la coltivazione dopo circa un secolo di abbandono.
Alla Spezia infatti i primi tentativi rivolti alla coltivazione delle ostriche, risalgono al 1887 circa.
Per l’abbinamento.....bollicine!!! Si, ma liguri e del levante ligure, questa volta, con un omaggio a Genova e il suo Janua, spumante metodo classico Val Polcevera DOP dell’Enoteca Bruzzone e Baia delle favole, spumante metodo classico Golfo del Tigullio – Portofino DOP di Cantine Bregante, e con una sorpresa: il vermentino Riviera di Levante IGP Lun’antica, rifermentato in bottiglia, dell’azienda Terra della Luna di Ortonovo.
La serata si svolgerà nel giardino di palazzo Amati Ingolotti Cornelio, a Castelnuovo Magra, e richiede un contributo di 15.00€ a persona.
E’ consigliata la prenotazione che si può effettuare via mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) oppure chiamando allo 0187 677406, ed è possibile prenotarsi per partecipare anche all’Apericena (€ 13), dalle ore 19.00, prima della degustazione.
Il prossimo appuntamento, domenica 6 agosto alle ore 21:00, nella serata BIANCO FORMAGGIO...ROSSO VINO, i vini rossi di Liguria DOP, quali il Rossese di Dolceacqua, l’Ormeasco di Pornassio, le Granacce, i Ciliegioli di Portofino e/o i rossi dei Colli di Luni, saranno accompagnati da una selezione di formaggi liguri e non, presentata da Nicola Gianfranchi, degustatore ufficiale ONAF, Organizzazione Nazionale Assaggiatore Formaggi.