Dopo la pubblicazione dei dati dell’Osservatorio Ligure sui rifiuti, ACAM ambiente ringrazia tutti i cittadini, le Amministrazioni, i fornitori ed i lavoratori, che con il loro impegno hanno contribuito al raggiungimento del miglior risultato sia come Provincia che come Capoluogo nella regione Liguria, con una percentuale media di raccolta differenziata pari al 53,66% nel 2016 e con un incremento di oltre il 40% rispetto alla percentuale del 2015. Accanto ai dati di raccolta, con analoga soddisfazione sono da registrare le elevatissime percentuali di riciclaggio dei materiali raccolti in modo differenziato.
Lo scorso anno ha rappresentato per ACAM ambiente un punto di svolta nella gestione dei rifiuti in Provincia, con il completamento dell’avvio della raccolta domiciliare in tutti i Comuni gestiti: è stato un passaggio molto impegnativo e, grazie alla collaborazione dei cittadini, i risultati sono di assoluta eccellenza. Va sottolineato che il dato medio dell’anno 2016 non riflette compiutamente il livello effettivamente raggiunto: nei primi cinque mesi di quest’anno, infatti, i Comuni gestiti da ACAM registrano una percentuale media di differenziata stabilmente superiore al 65% e dunque in linea con quanto previsto dalla normativa nazionale ed in anticipo di oltre un triennio rispetto agli obiettivi regionali.
Il costo dei servizi resi da Acam Ambiente ai Comuni tra il 2015 ed 2017 è diminuito del 2,2% nonostante la maggiore onerosità del nuovo sistema di raccolta: questo grazie ai risparmi sullo smaltimento dei rifiuti e ad un miglioramento dell’efficienza gestionale della Società. Anche questo è da considerarsi un risultato di tutto rilievo.
Questi dati confermano che la strada intrapresa è quella più corretta e ci stimolano a proseguire nell’impegno a realizzare le nuove attività di miglioramento della qualità dei servizi di raccolta differenziata e di ulteriore incremento delle quantità differenziate e riciclate, nella direzione del rispetto dell’ambiente e dei cittadini.