Borghi pieni di turisti, sole e tanta voglia di godersi questo primo assaggio di estate. I carabinieri avevano annunicato (qui) che non avrebbero fatto mancare la loro presenza sul territorio, oggi possiamo dare notizia dei primi risultati ottenuti dell'operazione denominata "Open Summer" e che vede attivi, su tutto il terriotorio provinciale, numerosi militari.
Ieri sera alle 22:30 alla Spezia, il personale dell'aliquota operativa dei carabinieri ha arrestato, per spaccio di droga, un ragazzo gambiano nullafacente e pregiudicato. Il ragazzo è stato sorpreso nel cedere 2 grammi di marijuana ricevendo in cambio €20 ad un minore che è quindi stato segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore. La successiva perquisizione del personale a carico del cittadino africano ha consentito il rinvenimento di altri 10 grammi di marijuana e 13 grammi di hashish, suddivisi in dosi per lo spaccio.
Nel pomeriggio di ieri invece, intorno alle 15:00 a Santo Stefano Magra, i militari hanno arrestato un marocchino trentenne in Italia senza fissa dimora in esecuzione della misura restrittiva emessa dalla Corte di Appello di Genova che disponeva la custodia cautelare in carcere in sostituzione a quella della obbligo di presentarsi alla Procura giudiziaria per detenzione continuata di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio reati commessi a Santo Stefano Magra Bolano e Albiano Magra da ottobre a novembre 2015. L'uomo è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione, inoltre dovrà pagare una multa di €20000: il provvedimento è scaturito da accertate violazioni alle prescrizioni precedentemente disposte.
Infine, questa mattina a Sarzana, è stato arrestato un palermitano del 1966 residente a Castelnuovo Magra ma domiciliato a Sarzana: l'uomo risultava gravato da un ordine di carcerazione emesso il 31 maggio dalla Procura della Repubblica della Spezia dovendo espiare la pena di sei mesi di reclusione e pagare una multa di €200 più un'ammenda di €2000. L'uomo ha violato gli obblighi di assistenza familiare e, arrestato, è stato portato nella sua abitazione per scontare la pena ai regimi domiciliari.