È stato soltanto grazie agli interventi di messa in sicurezza portati avanti precedentemente dall'amministrazione, che si sono evitati danni ben maggiori.
Gli interventi, ci teniamo a precisarlo, avrebbero dovuto essere a carico del privato, che invece non ha mai mosso un dito, nonostante i ripetuti solleciti ad intervenire. Per senso di responsabilità verso i cittadini e il territorio, l'amministrazione si è fatta carico dei lavori: abbiamo svolto un intervento molto scrupoloso, ci siamo serviti di tecnologie avanzate, e il tutto è stato controllato in ogni fase dal geologo e dall'ingegnere. Ripetiamo, è grazie a questo precedente intervento che siamo riusciti ad evitare un danno di enormi dimensioni, con conseguenze gravi.
Proprio per non perdere tempo prezioso, al verificarsi della frana l'amministrazione si è subito attivata con risorse proprie per partire al più presto con i lavori, ma è ora che il privato si assuma le proprie responsabilità, adottando tutte le misure necessarie alla messa in sicurezza definitiva della zona.
I lavori inizieranno martedì e proseguiranno per una decina di giorni, cercando di garantire comunque il passaggio pedonale. Se tutto andrà come previsto, in tempi brevi potremmo aprire la strada anche ai veicoli, cercando in questo modo di ridurre al minimo i disagi per i cittadini".