“Trend negativo, con crimini in netta diminuzione”. Lo aveva detto ieri (cliccate qui) il questore Di Ruberto nel suo discorso per i festeggiamenti dei 165 anni della Polizia di Stato, che si sono svolti in piazza Europa alla presenza delle maggiori autorità spezzine. Non avendo parlato di numeri, forse era risultato difficile credergli. Invece, oggi che sono stati diffusi i dati statistici, possiamo confermare quanto affermato ieri dal questore.
Rispetto al 2015 dunque, stando ai dati provenienti dalla questura, la città è oggi più sicura, o almeno lo è se consideriamo le cifre. Diverso è il ragionamento se dobbiamo parlare di percezione della sicurezza o cambiamo punto di vista, partendo dal presupposto che, forse, molti crimini subiti non vengono denunciati: è proprio alla luce di questo che risulta ancora più importante pensarci bene prima di decidere, una volta subito un furto o una rupina, di astenerci dal denunciare. Le denunce che non vengono sporte non possono essere prese in considerazione perché, guardando la statistica, “non esistono”.
Su questo si battono ogni anno le autorità locali con apposite attività di sensibilizzazione e si spera che, fatta la dovuta premessa, i dati forniti siano fedeli alla realtà e i casi non denunciati possano ritenersi assolutamente ininfluenti ai fini statistici.
Il numero totale di delitti denunciati alla Polizia di Stato dal 28 marzo 2015 al 28 marzo 2016 è 10190, mentre il numero totale dei delitti dal 28 marzo 2016 al 28 marzo 2017 è di 8990: la variazione è di 1200 casi in meno con un conseguente -12%.
Il totale di furti fino al 28 marzo 2016 è di 4973 con una variazione di -527 e dunque un 11% in meno (4496 furti fino al marzo 2017), i furti con strappo sono stati 35 fino al marzo 2016 e 21 l’anno seguente, fino al marzo 2017, con 14 casi in meno e un conseguente -40%. I furti con destrezza sono passati da 774 l'anno scorso a 692 quest'anno, con una variazione di 82 crimini in meno; per quanto riguarda i furti in appartamento siamo passati da un totale di 834 a 832, con solo due casi in meno da un anno all’altro.
Sulle autovetture i furti sono passati da 725 a un totale di 625: 100 casi in meno quindi, con una variazione percentuale del -14%. Le rapine sono passate da 89 alle 87 di quest'anno mentre le estorsioni 27 lo scorso anno e 26 quest'anno.
Nel Comune della Spezia i delitti sono stati in totale 5314 tra il marzo 2015 e il marzo 2016, contro i 4657 di quest'anno con una variazione di meno 657 casi e una variazione percentuale del -13%.
Sono aumentati i furti in autovetture passando dai 191 casi denunciati lo scorso anno ai 222 di quest'anno con un incremento del 14%; anche le estorsioni in città sono aumentate passando da 16 a 17.
Sempre nella provincia spezzina, sono state arrestate 59 persone lo scorso anno e 56 quest'anno con una percentuale di meno 8%; denunciati l'anno scorso sono stati 600 mentre quest'anno 582 con una variazione di -8.
I controlli su strada sono passati da 8974 a 9192 quindi quest'anno ci sono state 218 persone in più controllate.
Per quanto riguarda i provvedimenti assunti dalla questura della Spezia, parliamo di 85 fogli di via obbligatori contro i 68 dell'anno precedente; 30 avvisi orali; 16 persone sottoposti a sorveglianza speciale (contro le 3 dell'anno precedente); calano invece i Daspo passando da 27 a 11, mentre rimangono costanti gli 8 ammonimenti.