Venerdì 31 marzo, presso la biblioteca dell’ Istituto Fossati - Da Passano della Spezia, si è tenuto l’incontro “Alice tra i banchi - Impariamo a prevenire” facente parte del percorso di educazione alla salute rivolto agli studenti delle scuole secondarie di 2° grado individuato dal Progetto “I giovani educano i giovani“. Si tratta di un progetto di peer education sostenuto da A.L.I.Ce La Spezia Onlus e dalla Società Italiana di Medicina Generale (S.I.M.G.).
L’incontro, molto partecipato dagli studenti, ha permesso ai giovani docenti, medici iscritti al Corso Regionale triennale di formazione per i nuovi medici di famiglia, seguiti dai loro tutor, di verificare il grado di apprendimento e la capacità di rielaborazione raggiunti dai loro discenti, studenti del corso di grafica e comunicazione, rispetto alle tematiche trattate e proposte come traccianti un percorso di salute. Discenti e docenti si sono confrontati utilizzando gli elaborati grafici proposti per eventuali campagne di sensibilizzazione della popolazione, in particolare delle giovani generazioni, rispetto alle tematiche di prevenzione, con la partecipazione attiva delle docenti del Fossati Francesca Miceli ed Agata Giuffrida.
Il confronto è stato arricchito da simulazioni pratiche nel campo dell’emergenza, con particolare riferimento all’ictus, sotto la regia della dr.ssa Cristina Rossi, responsabile nazionale dell’Area Prevenzione della SIMG e con il coinvolgimento dei giovani docenti, dr Sandro Sanna e dr.ssa Masinelli e di alcuni studenti.
A conclusione il dr Gian Pietro Montanari, presidente di A.L.I.Ce La Spezia, coadiuvato dal dr Fabio Ferrari, responsabile del 118 dell’ASL 5 Spezzino nonché docente del corso di primo soccorso, ha consegnato a 14 studenti maggiorenni dell’Istituto i diplomi conseguiti partecipando al Corso BLS per il primo soccorso, tenuto presso la sede del 118 ed organizzato da A.L.I.Ce, con l’obiettivo di rendere gli studenti, così formati, sempre più partecipi alla vita della comunità includendovi anche la partecipazione attiva alla catena dei soccorsi nei casi di emergenza cui possono assistere nella loro vita.