Nato a Siracusa il 23 luglio 1956, Di Ruberto è entrato in Amministrazione nel 1981 per la frequenza del corso per Commissari, al termine del quale fu assegnato alla Scuola Allievi Agenti di Alessandria.
Nell'agosto 1983, trasferito al Reparto Mobile di Napoli, assume l'incarico di Comandante di Compagnia fino all'agosto 1986, quando viene destinato alla Questura di Napoli, dove, in seno a quella Squadra Mobile ricopre nell'ordine gli incarichi di Dirigente della sezione reati contro il patrimonio e "Falchi", Sezione Catturandi ed infine della Sezione Omicidi e Criminalità Organizzata.
Una carriera tutta in crescita, quella del dr. Di Ruberto, che nell'agosto del 1993 assume la direzione del Commissariato di Nocera fino a febbraio del 1997, data in cui viene trasferito alla Questura di Salerno. Presso la Questura dirige la Divisione Polizia Anticrimine, poi l'Ufficio Prevenzione Generale ed infine la Squadra Mobile. Nel gennaio 2003, promosso alla qualifica di Primo Dirigente della Polizia di Stato è assegnato alla Polizia di Frontiera di Ventimiglia che dirige fino al febbraio 2005, quando viene trasferito alla Questura di Bologna con l'incarico di Dirigente della Divisione Anticrimine prima e poi del Commissariato Sezionale Due Torri San Francesco.
Nell'ottobre del 2009 trasferito alla Questura di Potenza per un anno con l'incarico di dirigente la Divisione Polizia Anticrimine. Dal giugno 2010, fino a luglio 2013, Vicario della Questura di Lucca.
Promosso Dirigente Superiore il 28 giugno 2013, dal 30 dicembre 2013 è stato al vertice della Questura di Oristano.
Il 2 marzo assumerà l'incarico di Questore della Spezia.
(Foto: www.linkoristano.it)