Scelta naturale per ricordare le origini del carnevale nato da un'idea del sacerdote Don Castiglione e che da oltre cinquant'anni è frequentatissimo dai bambini della nostra provincia con mascherine e carri allegorici.
La conviviale, animata da coriandoli, mascherine e stelle filanti, si è tenuta presso il ristorante Cristobal, organizzata dagli Accademici Valter Taglieri e Mariella Zelioli, ospite d'eccezione l'imprenditore dott. Luciano Fontanella. Il locale, che si trova nello stabilimento balneare fondato nel 1919 da Aido Colombo, permette una vista sul mare e del castello di San Terenzo. Nel corso della serata il Presidente dell'Accademia del Gusto, Nicola Carozza, ha ricordato il significato storico-antropologico del carnevale e tratteggiato alcune delle tradizionali maschere regionali d'Italia, soffermandosi poi sulla maschera spezzina di Batiston, figura tipica paesana, che incarna alcune delle caratteristiche negative più evidenti: "Batiston er mugnon, er vogia de fae gnente". Nella tradizione spezzina a Batiston si affianca "sé mogé Maìa", in dialetto sua moglie Maria. Il Batiston è il vero protagonista del carnevale, strettamente legato allo spirito della festa, che finiva poi bruciato in un falò, come un totem fatto di stracci in un rito aprotropaico comunitario.
Il menu è stato curato da Annalisa Tonioni e dallo chef Davide, attenti ai canoni del mangiar sano, con un sapiente uso delle materie prime freschissime offerte dai produttori locali. Ecco il menu degustato: entreé di benvenuto dello Chef; fantasia di delizie del Mar Ligure con coriandoli di verdure; lasagne al forno al sapore di crostacei; filetto di pescato in maschera; timballo di pane dolce con frutta fresca; vassoi di chiacchiere e bomboloni di Carnevale. Vino Azienda Agricola Zangani e Prosecco Extra Dry.