Le situazioni d'abuso che si intende contrastare afferiscono ai casi di allacciamenti occulti (ossia in assenza di regolare contratto di fornitura), rottura dei sigilli di chiusura contatore, manomissione o asportazione del contatore.
"Siamo molto lieti della collaborazione con l'Arma nell'ambito di questa iniziativa - spiega l'Amministratore Unico di Acam Acque, Luca Piccioli. - Il furto d'acqua è tanto più odioso in quanto arreca danno non solo al gestore Acam Acque ma anche all'intera collettività, a causa dei maggiori costi del servizio che vanno a ribaltarsi sulla maggioranza delle persone oneste le quali, in qualche caso anche con fatica, mantengono puntualità e correttezza nel pagamento delle bollette".
Acam Acque invita coloro che venissero a conoscenza di situazioni di abuso a contattare il numero verde 800.80.50.55 così da consentire una verifica da parte del personale.