La Regione Liguria chiede lo stato di emergenza per far fronte ai danni causati dal maltempo nelle giornate del 25 e 26 dicembre. Lo ha comunicato quest'oggi l'assessore regionale all'ambiente e alla protezione civile, Renata Briano.
In questo momento è in corso una ricognizione di tutti i danni causati in particolare dalle mareggiate che si sono abbattute sulla costa e dalle violenti piogge che hanno provocato frane in tutta la regione. "Stiamo iniziando a fare la conta dei danni – ha spiegato l'assessore Briano – tenuto conto che alcune frane sono partite ieri sera, proprio quando l'allerta stava scadendo. Pertanto tutto i tecnici in questo momento, sia della Regione che del Comune, sono al lavoro sul territorio per verificare anche i problemi determinati dalla mareggiata che ha provocato danni sia a strutture private che a strutture pubbliche". La richiesta dello stato di emergenza nazionale per tutta la regione tiene conto dei pesanti danni che anche questa volta ha subito la Liguria in quasi tutti i Comuni. "Forse – ha continuato Briano – questa volta è piovuto un po' meno, dove in genere piove di piu' e cioè nell'estremo levante ligure, dove si sono registrati meno danni del solito". La richiesta dello stato di emergenza dovrà servire alla Liguria per ottenere risorse per poter intervenire. Tenuto conto che la Regione ha prorogato le accise per tutto il 2014, ad integrazione dei finanziamenti nazionali, tra cui i 20 milioni di euro inseriti dal Governo nella legge di stabilità a disposizione di alcune regioni colpite dall'alluvione e dal maltempo. "Chiederemo pertanto al dipartimento della Protezione civile – ha concluso Briano – di convocare al piu' presto un tavolo di lavoro per suddividere le risorse sulla base del danno reale".