Montaldo ha comunicato la notizia del rinvio al sindaco di Levanto, Maurizio Moggia, spiegando che l'incontro slitterà a dopo il ponte di Ognissanti, probabilmente nella sede della Regione Liguria.
Il primo cittadino di Levanto, da parte sua, ha ricordato all'assessore che stavolta non sarà sufficiente un "faccia a faccia" tra i due rappresentanti le istituzioni locali, ma che Montaldo dovrà spiegare le intenzioni della Regione sul San Nicolò in maniera chiara e definitiva all'intera delegazione che interverrà alla riunione in rappresentanza del Consiglio comunale, del Comitato per la salvaguardia dell'ospedale, di "Rete imprese" e delle organizzazioni sindacali dei pensionati.
"Non è più una questione che riguarda solo Levanto – spiega Moggia – ma che coinvolge un intero comprensorio, con il diritto alla salute di cittadini residenti e turisti e le ricadute anche economiche che la presenza di un presidio efficiente ha sull'intero territorio".
Lo stesso Montaldo ha comunque assicurato al primo cittadino rivierasco che fino all'incontro con la delegazione levantese al San Nicolò non verrà effettuato alcun movimento che modifichi la situazione attuale.
