Siamo un gruppo di proprietari di seconde case a Cerreto Laghi, genitori di bambini e ragazzi iscritti a Sci Club locali, amiamo la Stazione che frequentiamo da anni e vorremmo che tornasse ad essere quella che è sempre stata in passato: una delle Stazioni Sciistiche più belle di tutti gli Appennini, sia dal punto di vista paesaggistico, sia dal punto di vista logistico e strutturale.
C'è però un grosso problema che lo impedisce: la mancanza di neve.
E' pur vero che il clima sta cambiando, la neve naturale scarseggia sempre più, però ci chiediamo: come mai in stazioni sciistiche come Sestola o Corno alle Scale, dove siamo stati obbligati a spostarci per gare che in passato erano fiore all'occhiello del Cerreto, la neve sulle piste è presente tanto da consentire di allenarsi e gareggiare?
La risposta è semplice: Impianti di Innevamento Artificiale funzionanti, ovvero integrare con la neve Artificiale visto che, a parità di condizioni climatiche, dove si è sparato, in Appennino, la neve regge e si continua a sciare.
E' evidente, tuttavia, che i costi da sostenere sono rilevanti e, a quanto si dice, l'attuale gestione degli impianti di Cerreto Laghi, totalmente privata, non è in grado di sostenerli.
Risultato: nel periodo in cui altre Stazioni hanno creato neve artificiale, certamente supportati da un intervento di sostegno economico "Pubblico", al Cerreto ciò non è avvenuto, anche se sarebbe stato possibile viste le giornate fredde a cavallo tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025.
E così seconde case, spesso acquistate con sacrifici, restano vuote, gli abbonamenti stagionali sono stati pagati inutilmente e servono lunghe trasferte per poter far allenare e gareggiare i ragazzi che con i loro piccoli sacrifici cercano di tenere alto il nome del territorio da cui provengono..Cerreto Laghi!!!
Vorremmo capire, vorremmo avere risposte, siamo disponibili a collaborare. Abbiamo a volte la sensazione che a livello locale, tra le attività commerciali varie del luogo, ci sia una sorta di immobilismo, quasi di rassegnazione. Noi non vogliamo che ciò accada . Sappiamo che l'Amministrazione Comunale del Comune di Ventasso si è resa disponibile per incontri e per sostegno, purtroppo però, al momento, senza risultato. Vorremmo che si potesse organizzare un incontro tra Amministrazione locale, Gestore degli impianti, Titolari delle varie attività commerciali del Cerreto, Responsabili dei vari Sci Club locali. Riunioni alle quali potremmo anche partecipare ed esporre le nostre idee.
Noi crediamo che la gestione degli impianti, visti i cambiamenti climatici ed il costo dell'energia, debba necessariamente avere una partecipazione "Pubblica" come ormai è presente ed esistente negli altri comprensori emiliani.
Cerreto Laghi deve tornare a risplendere di vita e di neve, naturale o artificiale che sia.
Un Comprensorio nato come Stazione Sciistica non è giusto che sia fermo al palo dopo tutti gli incentivi dati dal Governo per la Loro salvaguardia, per esempio, per ultimo, il Decreto Santanchè.
Chiediamo l'aiuto e l'impegno di tutti: Gestore, Amministrazione Comunale e soprattutto Regionale per risolvere questa situazione.