Pochi alti e tanti bassi nello Spezia che viene fermato al Druso di Bolzano dal Sudtirol. I subentrati non riescono a dare una svolta al match e le Aquile vengono inchiodate sul risultato di 1-1.
LE PAGELLE DI SUDTIROL - SPEZIA
Chichizola 5.5 - Lascia qualche perplessità la sua uscita dal quale nasce il gol del vantaggio del Sudtirol; nell’occasione Wisniewski era in netto vantaggio sull’avversario e dall’estremo difensore ci si sarebbe aspettato un posizionamento in appoggio. Commette un’altra incertezza nella ripresa ma rimedia bloccando la sfera su colpo di testa di Odogwu.
Wisniewski 6 - Dominante sulle palle alte, intraprendente nelle uscite palla al piede con cui cerca di dare un contributo offensivo importante. Nella ripresa è autore di una Chiusura decisiva su Casiraghi al 63 all’interno dell’area di rigore.
Hristov 5 - Male su Odogwu in occasione del gol del vantaggio del Sudtirol; il capitano lascia l’attaccante tutto solo e libero di colpire la sfera. Nella ripresa si fa saltare dallo stesso Odogwu e rimedia un giallo al 72’.
Bertola 6.5 - Il migliore del pacchetto arretrato. Tanti interventi a bloccare le folate offensive del Sudtirol con delle pregevoli corse all’indietro sempre precise e puntuali. Spicca il piedone sulla palla in chiusura su Barreca al 58’ a chiudere una situazione di ripartenza che poteva diventare pericolosa.
Mateju 7 - Il migliore dello Spezia. A sorpresa gioca da quinto a destra, vista l’assenza di Elia, mettendo in mostra delle notevoli doti di inserimento. Segna il gol del pari, ma non è l’unica occasione per lui. Sempre propositivo interpreta il reparto al meglio sia in fase offensiva che difensiva, fornendo anche qualche cross interessante. Dall’85 Elia SV.
Vignali 5.5 - Ha un’ottima chance al minuto 40 ma spara altissimo da buona posizione. Non riesce a dare il solito contributo alla manovra d’attacco, nonostante i molti cross arrivati dagli esterni. Dal 64’ Kouda 5.5 - La febbre avuta in settimana non gli consente di essere al 100% ma da lui è lecito aspettarsi sempre qualcosa in più. Pochi guizzi, poche giocate, poche idee.
S. Esposito 5.5 - Una piovra in mezzo al campo. L’abnegazione si apprezza sempre, ma da buona posizione si deve provare il tiro! Ci prova una volta sola, ma si contano almeno altre tre opportunità in cui poteva battere a rete dal limite dell’area. Una all’ultimo minuto dove, inspiegabilmente, preferisce servire Cassata.
Bandinelli 6.5 - Ottima partita quella della mezzala. Ad impreziosire l’intensità messa sul terreno di gioco un cross perfetto con il sinistro sulla testa di Mateju che vale l’assist per il gol dell’immediato pareggio. Dal 73’ Cassata 5 - Non ne azzecca una: rimedia un giallo evitabile che gli costa il derby con il Pisa, poi inanella una serie di sciocchezze davvero difficilmente comprensibili per un giocatore della sua esperienza, come quando perde palla nei pressi dei 25 metri condendo un tiro da fuori al Sudtirol a pochi istanti dalla fine.
Reca 6 - Tanta corsa come sempre ma manca la sostanza. Nella ripresa cala vistosamente e viene prontamente sostituito. Dal 73’ Aurelio 6 - Entra in una fase delicata del match ma non lascia il segno. Prova anche a far valere le sue ottime doti d’inserimento ma non riesce a pungere.
Colak 5 - Spreca un’altra chance, l’ennesima della sua stagione. Spaesato, praticamente impalpabile, trasforma un cross di Bandinelli ma in netta posizione di offside. Troppo poco per un giocatore della sua esperienza. Dal 64’ Di Serio 6 - Da un po’ di brio all’attacco con qualche giocata interessante ma non riesce a pungere.
P. Esposito 6 - Difende palla egregiamente, come quando fa ammonire Pietrangeli al 55’. Sotto porta però non trova la via del gol, nonostante un’ottima occasione nella ripresa. Se non segna lui lo Spezia va in crisi.
All. D’Angelo 5.5 - Lo Spezia fa la partita ma fatica a incidere in zona gol. Ancora tanta imprecisione negli ultimi 16 metri: quando c'è l'occasione per pungere la testa sembra annebbiarsi. La scelta Colak non viene premiata dalla prestazione dell’attaccante che, forse, poteva essere sostituito prima. Nel complesso i cambi non incidono: le sostituzioni non riescono a cambiare ritmo alla squadra.
