Forse non tutti sanno che l’attività degli operatori della Sezione Infortunistica del Comando di Viale Amendola, non consiste solo nel rilievo della stragrande maggioranza dei sinistri che avvengono in città, nei primi 9 mesi dell’anno sono stati 621, con immediato intervento sul posto, gestione della viabilità, effettuazione dei rilievi e conseguente attività sanzionatoria a carico dei responsabili.
Infatti molto del loro lavoro si svolge in ufficio, grazie ad una paziente attività di indagine svolta davanti alle telecamere del circuito di videosorveglianza del Comune della Spezia, che consentono non solo di ricostruire la responsabilità dei sinistri, ma spesso anche di identificare coloro che dopo averli causati si danno alla fuga, sottraendosi alle proprie responsabilità risarcitorie, amministrative e talvolta penali.
Ed è così che nel pomeriggio di ieri, 9 dicembre, intorno alle ore 14.45 gli agenti ricevevano una denuncia di sinistro stradale avvenuto circa un’ora prima in via Parma all’altezza di via Forlì tra due autovetture, con soli danni a cose e con immediata fuga di uno dei due veicoli. Messisi subito al lavoro, tramite la visione e l’incrocio delle immagini delle telecamere della videosorveglianza comunale presenti in zona, riuscivano ad individuare la targa del veicolo fuggitivo. Esperita poi una veloce attività di indagine, individuavano il conducente che veniva immediatamente convocato presso il Comando e posto di fronte alle proprie responsabilità. Una volta presentatosi in Caserma, veniva sanzionato per le violazioni al Codice della Strada commesse, in particolare per la mancata precedenza e per essersi allontanato dal luogo del sinistro senza aver scambiato i dati con la controparte, alla quale gli agenti hanno poi fornito tutti i dati assicurativi necessari per richiedere il risarcimento del danno patito.
Stessa identica sorte quella toccata ad un altro automobilista, che aveva causato un incidente venerdì 6 dicembre, con un veicolo parcheggiato all’incrocio tra via XX settembre e via Vecchio Ospedale. Gli agenti, ricevuta la denuncia di sinistro nel pomeriggio di ieri, individuavano la targa del veicolo responsabile grazie alla videosorveglianza cittadina e, dopo una breve indagine, riuscivano a dare un nome al conducente del veicolo, che veniva convocato presso il Comando e sanzionato per le infrazioni commesse.
Anche i questo caso, gli estremi del responsabile e della compagnia assicurativa sono stati forniti dagli operatori vittima, che potrà così vedere risarcito il danno subito dal proprio veicolo in sosta.