"I gol nei derby sono una mia specialità, ne avevamo già parlato. Ora mi manca solo la Sampdoria, aspetto quella per completare l'opera". Si presenta così il bomber dello Spezia Pio Esposito al termine di Carrarese - Spezia, che ha raggiunto la sala stampa al termine del match con una sciarpa della Curva Ferrovia al collo. Tra gli assoluti protagonisti della gara e della stagione, ha raggiunto quota undici gol in campionato. "Nelle ultime tre partite questa cosa dell'arrivare a 10 gol è stata un po' pesante. Tra il gol annullato a Mantova per centimetri, il palo a Bari e il rigore sbagliato con la Juve Stabia stava diventando pesante ma credo questa sia la dimostrazione della mia crescita rispetto all'anno scorso. Quest'anno non mi faccio prendere dalla delusione e ho l'obiettivo in testa ben chiaro: la serie A con lo Spezia".
Oggi un compagno di reparto insolito, Pio ha spartito l'attacco con Kouda: "Con Kouda ho un bellissimo rapporto anche fuori dal campo, è un ragazzo divertente e molto socievole. Anche in campo mi trovo molto bene: è un giocatore completo, regge bene la palla, tiene botta e va in profondità, un partner perfetto e a me complementare come caratteristiche".
Il derby nascondeva innumerevoli insidie: "Non era assolutamente facile, uno vede risultato e può pensarlo ma non è stato così. Tra l'altro la Carrarese se non erro è alla prima sconfitta da quando gioca qui e questo dice tanto. Dedichiamo ai tifosi la vittoria perchè se la meritano e mi spiace non siano potuti venire"
Le tre partite senza vittoria potevano complicare le cose ma lo Spezia ha dimostrato grande mentalità: "La risposta sta nella partita di oggi, una risposta da grande squadra. Nelle ultime tre avevamo rallentato ma analizzando le partite con Mantova e Juve Stabia non meritavamo il pari. Siamo stati veramente forti a dare questa risposta".
Parole da veterano: "All'interno del gruppo sono giovane ma non un ragazzino. Se mi considerassi ragazzino dopo quaranta partite sarebbe errore, perchè devo sapermi fare carico delle responsabilità. Sono orgoglioso del percorso che sto e stiamo facendo ma soprattuto di aver preso quest'estate la decisione migliore, ossia quando ho scelto di tornare alla Spezia nonostante avessi tante altre possibilità. Il mio sogno è tornare in serie A con questa squadra".