Questa mattina, 5 novembre, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e la Presidente ANED La Spezia Doriana Ferrato hanno svelato 8 pietre d'inciampo in memoria di altrettante persone deportate ed uccise dal nazifascismo.
Una pietra, nella quale sono incisi il nome, la data di arresto, il campo di deportazione e la data dell'uccisione, ricorda per sempre una vittima del lungo cammino, disseminato di tragedie, verso la libertà. Le pietre, chiamate pietre d'inciampo, sono collocate a terra, nella pavimentazione, davanti ad un luogo importante per la persona uccisa, generalmente l'abitazione o il posto di lavoro.
Lo scopo delle “Pietre d’Inciampo” è quello di onorare le vittime del Nazifascismo e custodire il ricordo di chi ha dato la propria vita per la libertà e per la democrazia.
"Ogni pietra - ha sottolineato il sindaco della Spezia - è custode della memoria della vita di persone deportate nei campi di concentramento nazisti e invita a non dimenticare le sofferenze del passato, la violenza e l’intolleranza del regime. Un gesto simbolico di impegno e rispetto per i diritti umani, contro ogni forma di violenza e sopraffazione.”
Il Comune della Spezia ha quindi aderito, mettendo a disposizione adeguato supporto tecnico e logistico, alla proposta avanzata dall’ Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti della Spezia -ANED - di realizzare e diffondere nel territorio spezzino le Pietre d’Inciampo, costruendo una memoria comune delle persecuzioni naziste, attraverso la richiesta diretta dei familiari del deportato cui dedicare le Pietre.
Le pietre d'inciampo sono nate da un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig per depositare nel tessuto urbano delle città europee la memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. Sono dei piccoli blocchi quadrati di pietra ricoperti di ottone di 10*10*9 cm, cui viene applicata sul lato superiore una targa di ottone su cui sono incisi nome, anno di nascita, data e luogo di deportazione e data di morte del deportato cui la pietra è dedicata
Ad oggi, nei Paesi europei sono state posizionate oltre 56.000 Pietre d’Inciampo.
Quelle inaugurate questa mattina alla Spezia sono intitolate alla memoria di ORESTE ORSETTI, SILVIO PARDINI, EFISIO RACCIS, FRANCO CETRELLI, ALFREDO MACCIONE, GIOVANNI ARMANDO CHIOCCA, SILVIO COSTA, FABIO LUCIANO BONATI.
Le pietre sono collocate in: Piazza Falcone e Borsellino 1, Stradone D’Oria 107; via Lunigiana, 586; viale Italia, 438; via Sarzana, 198; via Ticino, 78; via Gianturco, 75, via Napoli, 92.
In allegato una scheda con una breve biografia delle 8 persone cui le pietre d'inciampo sono dedicate.
(Foto: Comune della Spezia)