La provincia spezzina diventerà presto un punto di riferimento per la musica, con la realizzazione di un Polo Musicale diffuso che unirà formazione, innovazione e spazi performativi. Il progetto, portato avanti dalla Provincia della Spezia in stretta sinergia con il Conservatorio Giacomo Puccini, rappresenta un importante investimento nel settore culturale, con un valore complessivo di 6,6 milioni di euro.
Il Polo si svilupperà su tre sedi: Villa Marmori, storica sede del Conservatorio, sarà oggetto di interventi di miglioramento sismico, acustico ed energetico per garantire aule moderne e sicure; Ex scuola Don Rubino, in via XX Settembre, che ospiterà nuove infrastrutture didattiche e spazi multifunzionali; Ex Casa Cantoniera "Lombacca", trasformata in un auditorium polivalente con 270 posti, spazi didattici e una foresteria per accogliere studenti e artisti da tutto il mondo. Ogni edificio contribuirà a creare un sistema integrato capace di sostenere le attività di formazione musicale e di aprire nuovi spazi per la divulgazione culturale. Il progetto, infatti, non si limita a rispondere alle esigenze locali ma mira a posizionare La Spezia tra le eccellenze musicali internazionali, offrendo opportunità uniche per giovani musicisti, studenti e artisti.
Per quanto riguarda i numeri dell'investimento, i 6.602.516,00 euro complessivi verranno suddivisi in: 1.952.815,06 milioni di euro per miglioramenti sismici, acustici ed energetici destinati a Villa Marmori, 1.696.779,00 milioni di euro per nuove aule e spazi didattici della nuova Don Rubino. I due interventi costeranno 3.649.594 (somma comprensiva di IVA). Infine, l'intervento maggiormente oneroso presso l'Ex Casa Cantoniera "Lombacca" di € 2.952.691,20 (comprensivo di IVA). A tali somme vanno aggiunti ulteriori 600.000 euro di arredi e attrezzature.
“Con questo intervento sviluppiamo la fase finale di un complesso progetto che ci vede lavorare in stretta sinergia con il Conservatorio della Spezia per realizzare una struttura diffusa unica e fondamentale per lo sviluppo culturale e la didattica di un settore dell’arte che ha sempre visto Spezia all’avanguardia - spiega il Presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini. - Il risultato raggiungo è frutto di un forte gioco di squadra tra istituzioni ed enti. L'importanza della nascita di un polo musicale completo infrastrutturato e di alta qualità che possa garantire un ruolo internazionale alla città in questo settore è fondamentale. Si tratta di un programma in continuità con quanto già avvenuto e con quanto sta avvenendo con altri programmi". Peracchini si sofferma sull'importanza dell'opera, di cui l'Italia è punto di riferimento per tutto il mondo. "Questo tenendo presente il forte interesse su Spezia e sul ruolo che riveste nella cultura musicale, che arriva dall'estero specialmente dalla Cina che vede Spezia come un riferimento a cui guardare nel campo della musica, della formazione musicale e della lirica. Proprio per questo abbiamo deciso di sviluppare assieme al conservatorio un progetto ambizioso che sta diventando una realtà".
"A partire dal 12 dicembre, con la firma del contratto di assegnazione, potranno immediatamente partire i lavori alla 'Lombacca'. Quando sarà completato l'auditorio avremo una struttura che farà comodo al conservatorio ma anche ad altri, dati gli immensi spazi interni". A dichiararlo è il Direttore del Conservatorio della Spezia Giuseppe Bruno. Si proietta verso i primi mesi del 2025, invece, l'avvio dei lavori nell'ex asilo Don Rubino e la riqualificazione di Villa Marmori. "Nell'ex scuola Don Rubino sarà necessario un intervento maggiormente radicale perchè aveva una distribuzione di spazi chiaramente non funzionale e impianti elettrici, bagni e tante altre cose che andavano cambiate per necessità - aggiunge Bruno. - Villa marmori è una villa storica per cui non toccheremo nulla a livello di strutture. Ci sono, però, problemi di climatizzazione, impianti elettrici e acustici. Su questo baseremo gli interventi".
Ulteriori dettagli sulla riqualificazione dell'ex Casa Cantoniera "Lombacca".
Il progetto di riqualificazione dei due immobili destinati a Conservatorio musicale della Spezia siti nella centrale via XX Settembre (civici 26-34-36), è complementare, organico e unitario nello sviluppo degli edifici attuali (Immobile 1 – Villa Marmori e Immobile 2 Ex Don Rubino) e si completa e rafforza con il terzo intervento di ristrutturazione di un edificio, già destinato a casa Cantoniera detto Lombacca, sito nell’area panoramica del Comune della Spezia, con accesso da Via Genova n° 789, il quale sarà destinato ad auditorium/sala polifunzionale, aule studio e foresteria completa di tutti i servizi necessari (bar caffetteria, sale ristoro, ecc.).
Per la ristrutturazione dell’ex casa cantoniera “Lombacca”, il progetto più impegnativo ed innovativo, al fine della realizzazione di auditorium / sala polivalente e dei servizi per il conservatorio della spezia, è previsto il recupero funzionale di un'ex casa cantoniera da trasformarsi in sede di attività connesse al conservatorio della Spezia, in una strategia di valorizzazione delle risorse culturali locali e in uno scenario di crescita a livello nazionale ed internazionale.
L'immobile detto Lombacca sorge nel Comune della Spezia, con accesso da Via Genova n° 789, in un punto di particolare piacevolezza per la favorevole esposizione e per lo straordinario affaccio sul panorama del golfo della Spezia con vista fino alla costa della Versilia.
Il nuovo auditorium sarà ricavato nell'ex autorimessa dei mezzi ANAS, prevede spazi destinati al pubblico articolati in una platea (con 210 posti a sedere, di cui 2 riservati a persone disabili) e in una galleria (con 60 posti a sedere), servita da due scale interne.
Lo spazio esterno, attualmente non organizzato, sarà suddiviso in aree funzionali con diversa caratterizzazione, così come sarà modificato l'accesso da Via Genova. La parte immediatamente prospiciente la facciata principale dell'ex casa cantoniera sarà connotata come naturale espansione delle attività che avvengono nei corrispondenti locali al piano terra, ossia ingresso/accoglienza e caffetteria; a tale area sarà riservato l'accesso pedonale da Via Genova. Lo spazio restante sarà principalmente usato per la sosta dei veicoli
Interventi previsti nelle sedi di Villa Marmori, edificio principale del Conservatorio spezzino, ed ex scuola Don Rubino.
Tutti gli interventi sono organicamente atti a creare unitariamente i necessari spazi e la logistica di supporto all’attività divulgativa e didattica dal respiro e prestigio sempre più internazionale dell’istituzione musicale, la cui importanza culturale caratterizza e accresce la città della Spezia, da sempre attento laboratorio e culla di esperienze musicali. Le opere previste in entrambi edifici si articolano nei seguenti punti:
Adeguamento e/o miglioramento delle condizioni statiche strutturali ai fini della sicurezza antisismica;
Miglioramento delle caratteristiche e condizioni acustiche delle aule e di tutti gli spazi ad uso didattico;
Climatizzazione estiva al fine di avere un adeguato comfort e garantire una corretta gestione delle aperture dei serramenti esterni al fine di contenere le emissioni acustiche di gran disturbo alla quiete del vicinato a prevalente destinazione residenziale;
Efficientamento dei consumi energetici connessi alla drastica riduzione dello spreco di energia elettrica per l’illuminazione (con rilevatori di presenza nei locali), alla sostituzione di quasi tutti i corpi di illuminazione i emergenza e sicurezza, con nuovi apparecchi a Led più efficienti e silenziosi, alla riduzione dei costi di produzione di acqua calda sanitaria (con pannelli solari) e grandissimo contenimento della dispersione del calore e perciò del costo di riscaldamento (con nuovi erramenti esterni e coibentazioni interne di tutte le superfici opache perimetrali);
Ristrutturazione e rifunzionalizzazione degli immobili con riferimento sia all’alto valore storico, artistico ed architettonico della Villa Marmori, sia alla valorizzazione dell’immobile ex Don Rubino, distanti poche decine metri tra loro, siti nel centro storico della città in una zona di grande pregio urbano caratterizzato a monte da storici edifici residenziali e a mare dalla rinnovata Piazza Verdi, sulla quale gravitano numerosi istituti scolastici ed i bellissimi giardini ottocenteschi attestati sulla passeggiata a mare della banchina Morin;
Adeguamento tecnologico delle aule e di tutti gli spazi di lavoro, con l’estensione della rete informatica locale (LAN), anche tra i due edifici che saranno impiantisticamente collegati con adeguati cavidotti e gestiti unitariamente sia nella comunicazione (interna ed esterna), sia nel controllo e gestione della sicurezza e degli spazi. Installazione di tecnologia ad uso didattico e di comunicazione (LIM, video proiettori, impianti acustici, rete Wi-Fi, ecc.) e nuovi arredi ergonomici e funzionali alle varie destinazioni (aule, uffici, ecc.), incluso il completamento dell’arredo delle singole aule che saranno tutte dotate di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti oltre all’arredo base di scrivania, poltrone, leggii, armadi e specchi.
Note tecniche
Per l’opera più complessa, l’intervento all’ex Casa cantoniera ANAS denominata Lombacca si prevedono circa 540 giorni di lavoro per la realizzazione della nuova struttura. Per gestire questo programma è stato anche sottoscritto, già da tempo, un accordo di convenzione tra la Provincia della Spezia e il Conservatorio Giacomo Puccini. L’accordo riguarda proprio il programma di restauro di tre edifici in cui troveranno collocazione strutture per l’esercizio e sviluppo delle attività istituzionali di alta formazione del conservatorio. Questa convenzione, tra la Provincia della Spezia ed il Conservatorio "G. Puccini", riguarda l’affido in comodato d’uso di immobili destinati alla realizzazione di nuove infrastrutture. La scelta di affidare in comodato d’uso i due immobili garantirà al Conservatorio, che riceverà direttamente il finanziamento per realizzare l'intervento. di poter procedere ai lavori con il supporto operativo della Provincia, il tutto attraverso proprio la sottoscrizione di una convenzione di collaborazione tra enti. Il comodato avrà durata di anni 20, sino al 8 febbraio 2042. Nel periodo di uso da parte del Conservatorio gli immobili serviranno allo stesso per l’esercizio e sviluppo delle proprie attività istituzionali di alta formazione. Dalla data di restituzione alla Provincia l’edificio “Ex Don Rubino” potrà essere destinato uso a scopo scolastico o a favore di istituzioni, il complesso “Lombacca” potrà essere destinato per finalità istituzionali dell’Ente Provincia.
L'attuale sede dell'Istituto è Villa Marmori, un pregevole edificio in stile Liberty progettato dall'architetto Franco Oliva, ubicato lungo via XX Settembre nel centro storico della Spezia, ma per il quale non sono pensabili espansioni o trasformazioni in grado di soddisfare le accresciute esigenze, per questo la scelta di un polo diffuso.
Sfoglia la Gallery di immagini qui sotto.