Il lavoro di sette anni eseguito dall'Azienda e controllato dalla conferenza dei servizi (conferenza tecnica), con la regia del Comune, ha portato ad una riduzione drastica dei livelli di inquinamento, anche se ha lasciato comunque dei residui tali da giustificare un'analisi di rischio, che l'Azienda ha prodotto e che è stata approvata a marzo 2013 e che riguarda il rischio sanitario e ambientale secondo la legge 152. Successivamente l'Azienda, sempre secondo la legge, ha presentato un progetto di messa in sicurezza permanente che deve essere valutato nelle prossime conferenze dei servizi. La Società è pronta per la sua attuazione. Il procedimento si avvia quindi alla conclusione e la messa in sicurezza permanente si basa su un lavoro pluriennale di analisi di centinaia di dati e campionamenti: quindi su questo concetto non vi è alcuna confusione né tecnica né tanto meno politica. I pozzi esterni Acam non hanno mai presentato problemi di inquinamento da idrocarburi. Andiamo avanti con le operazioni di messa in sicurezza nel rispetto della Legge 152 che anche in questo caso vede impegnati l'Amministrazione comunale, i tecnici della Conferenza servizi e l'Azienda.
(24 settembre)