Inizia oggi, venerdì 15 novembre, con la partenza in treno verso Coverciano, l'avventura della squadra della Caritas spezzina al titolo nazionale del progetto Figc Rete Refugee Teams.
Il format sociale del settore giovanile scolastico della Figc, ideato per promuovere l'inclusione dei minori richiedenti asilo attraverso il gioco del calcio, ha visto i ragazzi ospiti del centro Cas Cittadella della Pace e della comunità La Casa sulla Roccia superare sia la fase regionale che quella molto più complicata interregionale, svoltasi a Tirrenia superando da imbattuti Trentino, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli, ed approdare con pieno merito alle finali a quattro nella prestigiosa sede di Coverciano con Abruzzo, Calabria e Sicilia.
Ad accompagnare i giovani atleti nei tre giorni di finali il delegato regionale Figc Pier Giorgio Baudinelli con gli operatori Matteo Borsalino, Talib Bendra e Barbara Gemelli. Per la preparazione importante è stato il supporto logistico di Spezia Popolare e dell'Intercomunale Beverino.
"Un gruppo - riferisce il prof. Baudinelli - che ha pienamente raggiunto le finalità del progetto quali l'interazione tra pari e i processi di inclusione sociale, mentre per la parte tecnica ossia la fase finale del torneo di calcio a nove i ragazzi per la affidabilità e serietà manifestata negli allenamenti possono ambire ad un esito altrettanto positivo".
