Martedì 29 ottobre, alla Spezia, nell’aula Magna del centro culturale Dialma Ruggiero, sono state presentate ad operatori, educatori, famiglie e professionisti del settore, le prime azioni realizzate nell’ambito del progetto “Cittadinanza Neurodivergente – reti distrettuali di partecipazione attiva”, iniziativa portata avanti dalla Fondazione AUT AUT E.T.S., in qualità di capofila, con la partnership di numerosi enti e associazioni del territorio e selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Tra gli obiettivi dell’innovativo progetto, attivo all’interno della provincia spezzina, vi è quello di sperimentare e validare un nuovo modello metodologico di individuazione precoce del disturbo dello spettro autistico tra i bambini da 0 ai 6 anni di età.
Il dr. Franco Giovannoni, direttore della S.c. Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza di ASL 5, la dr.ssa Giulia Micheloni, referente di progetto per la Fondazione AUT AUT, la dr.ssa Paola Tosca, pediatra, consulente di progetto, la dr.ssa Adria Corradi, pedagogista del Distretto 18 - La Spezia, Lerici, Portovenere e la dr.ssa Ambra Tonelli, coordinatrice pedagogica e responsabile dei servizi educativi 0 - 6 anni del Comune della Spezia, hanno spiegato agli intervenuti gli obiettivi del progetto sperimentale selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Ad arricchire l’incontro sono stati organizzati tre laboratori pratici. Due hanno visto protagonisti i bambini tra i 3 e i 6 anni di età e le loro famiglie: "Trame di carta" - giocare e sperimentare con la carta, condotto dall'atelierista Renata Petacchi e “Racconti ed emozioni”, il racconto di una storia con rappresentazione grafica, condotto dalla psicologa specializzanda Anna
Un terzo laboratorio, riguardante il gioco sensoriale SO.PATH, dedicato ai bambini con sindrome autistica, presentato dal pediatra dott. Cristiano Rosafio è stato invece indirizzato ad operatori e professionisti del settore.
L’incontro è solo uno dei tre appuntamenti aperti a educatori, insegnanti, pediatri, professionisti del settore e a tutte le famiglie interessate a conoscere il progetto, organizzati sul territorio provinciale. Il prossimo incontro è previsto per venerdì 8 novembre, alle ore 17.00, presso il Nido d’Infanzia Mago Verdino, in via Roma, 47, a Riccò del Golfo.
Il progetto “Cittadinanza neurodivergente - reti distrettuali di partecipazione attiva” si propone di attivare azioni rivolte ai minori nella fascia 0-6 anni e alle loro famiglie, finalizzate all’individuazione e al supporto di fragilità nello sviluppo. Destinatari del progetto sono i bambini in fascia 0-6 anni, con particolare attenzione soprattutto a quelli entro i 3 anni di età, in quanto l’individuazione precoce di indicatori che possano far sospettare varie difficoltà, permetterebbe una maggiore efficacia nella presa in carico e un miglior risultato globale. Il progetto, ancora sperimentale, prevede azioni di già comprovata efficacia, quali: l’osservazione dei minori in contesto naturale, nel gruppo dei pari età, colloqui e approfondimenti con la famiglia e, se necessario, l’interazione con il pediatra di libera scelta. Tutte le attività proposte sono strutturate per poter essere attuate sul territorio dell’intera Provincia della Spezia, nei vari Distretti sociosanitari.
Il progetto sperimentale che vede come capofila la Fondazione AUT AUT autonomia autismo E.T.S., si avvale della partnership di numerosi enti e associazioni: Associazione per lo Sviluppo della Valutazione e l’Analisi delle Politiche Pubbliche, Azienda Sanitaria Locale n.5 “Spezzino”, COCEA cooperativa sociale, Comune della Spezia, Comune di Bolano, Comune di Sarzana Capofila Distretto sociosanitario n. 19, Cooperativa sociale Gulliver, Cooperativa Sociale Mondo Aperto, Coopselios Cooperativa Sociale, Fuori Luogo, I Ragazzi della Luna Cooperativa Sociale, IS.FOR.COOP. Istituto di Formazione Cooperativa ETS, Lindbergh Cooperativa Sociale, Ufficio Scolastico Provinciale – Ambito territoriale di LA SPEZIA.
Per maggiori informazioni:
www.percorsiconibambini.it/cittadinanzaneurodivergente
“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”.