Il ricorso al Tar che vuole presentare il Comune della Spezia fa riferimento a una delibera che dal 4 novembre 2024 non sarà più efficace. La Via dell'Amore, infatti, da quel giorno sarà accessibile a tutti i residenti della provincia gratuitamente per tutto il giorno, come già determinato alla riapertura lo scorso luglio e dichiarato più volte a mezzo stampa.
A tal proposito, Fabrizia Pecunia - Sindaca di Riomaggiore - afferma: "Invece di procedere con un ricorso al tribunale amministrativo, poco utile perché fa riferimento ad una delibera già scaduta, l'amministrazione della Spezia dovrebbe portare le proprie proposte al Consiglio direttivo del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Le regole di accesso alla Via dell'Amore infatti sono quelle che vigono per gli altri sentieri del Parco. Sembra che ci sia l'evidente intento di creare una polemica ad alta visibilità a qualche ora delle elezioni, anziché ragionare in modo propositivo su modalità di fruizione alternative per la prossima stagione turistica".