Nel pomeriggio di ieri, martedì 8 ottobre, personale della Squadra Mobile spezzina ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 36 anni, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale della Spezia poiché riconosciuto colpevole del reato di evasione.
Il destinatario, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per le incombenze di rito, qui estraeva dagli abiti una piccola forbice appuntita nel tentativo di auto lesionarsi riuscendo a procurarsi un lieve graffio al collo, immediato l’intervento degli operatori che tentavano di disarmarlo, ma lo stesso opponeva resistenza respingendo violentemente con calci e pugni agli agenti.
Dopo aver riportato l’uomo alla calma e fatto intervenire il personale sanitario per la medicazione del caso, i poliziotti procedevano alla perquisizione trovando una tronchesina del tipo utilizzato per tagliare i metalli.
Il 36enne, che dovrà espiare una pena di 1 anno, 5 mesi e 1 giorno e per questo associato alla Casa Circondariale di Villa Andreino, è stato denunciato anche per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.