Sotto un cielo basso e azzurro intenso, screziato da batuffoli di nuvole troppo bianche e lievi per potersi condensare in pioggia, gli uomini e le donne della base Maristaeli di Luni questa mattina hanno dato il benvenuto al loro nuovo comandante e hanno salutato colui che li ha guidati negli ultimi tre anni.
L'avvicendamento tra il capitano di vascello David Ilardi (cedente) e il parigrado Leonardo Vivi (subentrante) è avvenuto nel corso di una cerimonia sobria, come è nel costume della Marina Militare, ma certamente non priva di emozione. I discorsi pronunciati in occasione di un passaggio di consegne sono tra i momenti in cui un ufficiale inevitabilmente lascia trasparire maggiormente i propri sentimenti, perché un capitolo si chiude e uno nuovo sta per cominciare.
"Ho scelto la Marina sin da quando era bambino - ha sottolineato il comandante Ilardi rivolgendosi agli uomini della base schierati di fronte a lui - e non mi sono mai pentito. Questo comando è stato il più grande onore della mia vita. So di aver preteso molto e di essere stato a tratti anche severo. Ma la stessa severità, credetemi, l'ho adoperata anche verso me stesso". Poi il ringraziamento alla sua famiglia, alla moglie Beatrice e alla figlia Maria Cristina, perché i sacrifici di un marinaio si ripercuotono sempre anche sui propri cari. La sua voce si incrina ma subito riprende vigore nel ricordare come anche tra le difficoltà che comporta, di quella vita, segnata dal suono del vento e dal rumore delle mare, è ancora profondamente innamorato. "Ringrazio tutti voi per avermi seguito nel grande sforzo di ammodernare e rinnovare la base, teso a renderla ogni giorno più bella e vivibile. E ancora di più per l'impegno che avete profuso nelle tante missioni nazionali e internazionali a cui avete preso parte".
Il passaggio di testimone al comandante Leonardo Vivi, sancito dal classico saluto di sciabola tra i due ufficiali, sarà all'insegna della continuità.
"Eredito una base efficiente, chi mi ha preceduto ha fatto un lavoro davvero ragguardevole. La sfida sarà trovare soluzioni anche innovative per proseguire sulla strada tracciata negli ultimi anni. L'innovazione tecnologica è fondamentale ma non bisogna mai scordarsi che a fare la differenza è sempre l'equipaggio, la componente umana".
Durante il rinfresco offerto nel circolo ufficiali subito dopo la cerimonia l'atmosfera si smorza e la tensione si allenta, ma senza mai venir meno alla fiera eleganza di quelle divise bianche che ci ricordano il motivo per il quale gli uomini della Marina sono sempre stati utilizzati anche per compiti di alta rappresentanza.
Il comandante Ilardi ritrova l'abbraccio dei suoi cari ma già a partire da domani sarà concentrato sul suo nuovo incarico alla direzione della stazione navale della Spezia. "La sfida nella sfida - dichiara sorridendo - sarà quella di fare il direttore di un porto con una carriera da pilota di elicotteri".
Capitano di Vascello David Ilardi
Il CV David Ilardi ha conseguito la maturità scientifica nel 1993 presso il Collegio Navale "F. Morosini" di Venezia. Dal 1994 al 1998 ha frequentato l'Accademia Navale di Livorno conseguendo il Diploma di Laurea in Ingegneria Elettronica e la Laurea in Scienze Marittime e Navali presso l'Università di Pisa.
Nel 1999 ha frequentato il corso da Palombaro e Sommozzatore presso il COMSUBIN e destinato successivamente al Gruppo Operativo Subacquei (G.O.S.) sino al 2001. In questo periodo ha frequentato anche i corsi S.M.D. (Sommozzatore Disattivatore Mine), I.E.D.D. (Improvvise Explosive Device Disposal) e E.O.D. (Explosive Ordinance Disposal).
Ha frequentato dal 2002 al 2003 il corso di pilotaggio presso le scuole di volo della US Navy conseguendo il brevetto di Pilota Militare e di Elicottero. Ritornato in Italia, ha conseguito la "Limited Combat Ready" ASW/ASuW su elicottero SH-3D presso il 3° Gruppo Elicotteri di Catania.
Dal 2005 al 2008 è stato assegnato al Primo Gruppo Elicotteri di Luni, conseguendo la caratteristica di pilota "Eliassalto" e le qualifiche "Limited Combat Ready" e "Combat Ready". E' stato pilota nell'operazione "Leonte" in Libano e in Afghanistan dove ha svolto l'incarico di Capo Servizio Operazioni della Task Force "Ancora".
Nel 2008 con il grado di Tenente di Vascello ha comandato Nave Gorgona.Dal 2009 al 2012 Capo Reparto Eliassalto e Capo Servizio Operazioni del Primo Gruppo Elicotteri, partecipando nel 2011 all'operazione ISAF in Afghanistan come Comandante di Squadrone di Volo del "ATG Stark". Dal 2012 al 2015 Capo della 1a Sezione Impiego e Formazione Ufficiali del 4° Ufficio del 6° Reparto Aeromobili dello Stato Maggiore della Marina.
Dal 2015 al 2017 Comandante in II^ del Primo Gruppo Elicotteri, di cui ha assunto il Comando dal 2017 al 2019. Fino al 2020 è stato Capo Servizio Operazioni e Addestramento e successivamente Comandante in II^ della Stazione Elicotteri di Luni, di cui ha assunto il comando nel 2021 fino ad oggi, 13 settembre 2024.
Capitano di Vascello Leonardo Vivi
Il CV Leonardo Vivi dal 1995 al 1999 ha frequentato l'Accademia Navale di Livorno conseguendo il Diploma di Laurea in Ingegneria Elettronica e la Laurea in Scienze Marittime e Navali presso l'Università di Pisa.
Ha frequentato dal 2000 al 2001 il corso di pilotaggio presso le scuole di volo della US Navy conseguendo il brevetto di Pilota Militare e di Elicottero. Ritornato in Italia, ha conseguito la "Limited Combat Ready" ASW/ASuW su elicottero AB-212 presso il 2° Gruppo Elicotteri di Catania. Dal 2002 al 2005 pilota ASW/ASuW presso il Quinto Gruppo Elicotteri di Maristaeli Luni, conseguendo la qualifica di "Combat Ready" e partecipando a diverse operazioni, tra cui l'Enduring Freedom.
Dal 2006 al 2009, dopo aver conseguito la qualifica di Combat Ready Eliassalto, impiegato nell'ambito dell'International Security Assistance Force (ISAF) in Afghanistan quale componente ella Task Force Pantera.
Dal 2009 al 2010 come Tenente di Vascello ha comandato Nave Vieste, in seguito fino al 2013 è stato destinato a Nave Garibaldi, prestando servizio come Capo Reparto Supporto Operativo e poi come Capo Servizio Aeromobili partecipando all'Operazione Unified Protector in Libia.
Nel 2013 è stato assegnato al Primo Gruppo Elicotteri a Luni, ricoprendo gli incarichi di Capo Ufficio Comando, Capo Servizio Operazioni, Comandante in II^ e, infine, Comandante fino al 2021. Nello stesso periodo ha riacquisito la qualifica di "Combat Ready" e conseguito quella di Istruttore di Specialità, maturando un totale di 2700 ore di volo.
Promosso Capitano di Vascello, dal 2021 al 2024 ha rivestito l'incarico di Capo del 4° Ufficio - Esercizio del volo e Personale del 6° Reparto Aeromobili dello Stato Maggiore della Marina.
Da oggi, 13 settembre 2024, è Comandante della Stazione Maristaeli di Luni.