Si è concluso il progetto “Passi Leggeri” organizzato dal Comune della Spezia e ISFORCOOP nell’ambito della Rete Territoriale promossa dalla Prefettura della Spezia. L’obiettivo è stato quello di supportare l’attività degli operatori e delle realtà associative che si occupano di prevenzione e contrasto della violenza di genere, dal centro antiviolenza “Irene” al personale sanitario operante nei Pronto Soccorso, dai servizi sociali alle Forze di polizia.
Il progetto si è articolato attraverso diverse attività. Uno spazio importante ha rivestito lo specifico corso di formazione avviato su impulso della Prefettura – tenuto, fra gli altri, dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Alessandra Conforti – e rivolto a medici, infermieri, operatori delle Forze di polizia e volontari dei centri antiviolenza sulla gestione dei casi di violenza di genere e sulle azioni di aiuto ed accompagnamento delle vittime, secondo procedure operative che sono state poi condivise tra tutti i servizi del territorio così da intervenire in maniera coordinata e tempestiva.
Sono state, inoltre, realizzate attività di sensibilizzazione nelle scuole sul tema della violenza di genere, nonché interventi per implementare la capacità operativa del Centro Antiviolenza “Irene” nel fornire orientamento al lavoro, sostegno abitativo e per la cura dei figli delle donne ospiti del Centro.
Nell’incontro finale con tutti gli enti e le Istituzioni coinvolte, il Prefetto della Spezia, Maria Luisa Inversini, ha sottolineato l’importanza che rivestono progetti come “Passi Leggeri” nonché, soprattutto, dell’impegno condiviso per il consolidamento della Rete di Servizi territoriali che operano per sostenere le donne vittime di violenza.
Il progetto è stato gestito dal Comune della Spezia e realizzato – grazie a fondi del Ministero per le Pari Opportunità – da ISFORCOOP in veste di capofila insieme alle cooperative sociali MA.RIS, Coopselios, Lindbergh e Cocea e con le Associazioni “Casa Delle Donne”, “AIDEA”, “Delta Intercultural” e “Mondo Nuovo Caritas Odv”.