Arrivando alla stazione di Riomaggiore per goderti il mare, ti ritrovi invece abbagliato dall’arte proposta dai ragazzi della Proloco Fantiscritti di Carrara. In collaborazione con la Proloco di Riomaggiore e con la collaborazione del vice sindaco Vittoria Cappellini hanno organizzato “Arti in Banco”: otto laboratori diffusi dove artisti creano e mostrano le loro opere sul posto. Tra le opere esposte, ci sono ceramiche, sculture, quadri e arte del riciclo.
Questa collaborazione tra le Proloco ha riscosso un enorme successo tra i turisti che in questi giorni hanno affollato le Cinque Terre, anticipando l’apertura della Via dell’Amore. Dall’inizio dell’estate, “Arti in Banco” offre laboratori d’arte sia a Riomaggiore che a Manarola, un appuntamento culturale e artistico settimanale che ha suscitato grande interesse. Il connubio tra arte e turismo sta funzionando alla grande, creando una miscela davvero interessante in questa stagione turistica, che raggiungerà il suo apice con l’apertura della Via dell’Amore il 26 luglio, dopo 12 anni di chiusura.
Il Presidente della Pro Loco Fantiscritti Fabrizio Giorgi dichiara: "L'idea di 'ARTI IN BANCO' nasce anni fa, volendo creare un eventoche permetta a passanti e turisti non solo di ammirare le opere, ma anche di interagire con l'artista. Portando in piazza arte, artigianato e riciclo, tramite i nostri associati i quali sono per la maggior parte artisti. Troviamo tra loro, ad esempio, per la scultura Andrea Lugarini, titolare dello Studio Atelier a Carrara, per il reciclo la docente Sabrina Giuliotti, che trasforma posate in argento in gioielli, ridando nuova vita a vecchie forchette abbandonate nei cassetti, per la ceramiche gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara. Jessica Sergi ceramica, Matteo Ratti realizza animali marini da vecchie viti e ingranaggi, Rebecca Giorgi con i suo quadri pop art colora il nostro spazio assieme agli altri pittori Marco Degl'Innocenti e Alessandro Favazza. Alessandro, spezzino doc e pittore emergente, ammalia i turisti con le sue opere paesaggistiche delle Cinque Terre. Vogliamo soprattutto distinguerci dai mercatini artigianali, classici con gazebo, dove spesso ormai si trova di tutto, proponendo presso la nostra sede-laboratorio a Carrara corsi per chiunque vorrebbe avvicinarsi all'arte. Questo il nostro obiettivo principale, far avvicinare all'arte più persone possibile offrendo la competenza di veri professionisti, anche molto giovani".
"Vorrei inoltre ringraziare la sindaca Fabrizia Pecunia che ci ha dato la possibilità di esporre nei borghi di Riomaggiore e Manarola, sposando questa iniziativa artistica. Vorrei sottolineare la collaborazione e la disponibilità ricevuta dalla Pro Loco di Riomaggiore e dal suo presidente Giovanni Paganini, che ha creduto da subito nel progetto, aiutandoci con lo spirito che solo le Pro Loco hanno", conclude Fabrizio Giorgi.