È stata emessa ieri, dal Sindaco di Porto Venere, Francesca Sturlese, un’ordinanza volta a gestire il flusso di persone e la movida serale con una serie di disposizioni finalizzate ad assicurare la sicurezza, le esigenze di tutela della salute, della tranquillità e del riposo dei residenti.
L’ordinanza è frutto degli esiti dei confronti in sede di riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e risponde alle richieste dei cittadini che hanno determinato la volontà di armonizzare gli orari di diffusione delle emissioni sonore, ma soprattutto di intervenire con particolare riguardo sulla vendita di bevande alcoliche per gestire in sicurezza la movida al fine di contrastare fenomeni di grave disturbo della quiete pubblica e del riposo, come verificatosi negli ultimi week end.
Il nuovo provvedimento, in vigore a partire dal 19 luglio e fino al 18 agosto, dispone restrizioni sulla vendita di alcolici e superalcolici così di seguito indicati:
Nella frazione di Porto Venere:
1. il divieto a chiunque di consumare, o detenere a fini di consumo, dalle ore 22,00 alle ore 06,00, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed in qualsiasi tipo di contenitore in area pubblica e/o aperta al pubblico, ad eccezione dei locali sede dei pubblici esercizi autorizzati nelle aree adibite a plateatico autorizzato degli stessi;
2. il divieto di vendita per asporto di bevande poste in contenitori di vetro dalle 22,00 alle 06,00;
Su tutto il territorio comunale:
3. per ogni esercizio pubblico o commerciale la cessazione di ogni attività musicale dalle ore 01:00 e fino alla chiusura. In ogni caso, prima dell’01:00, per ogni esercizio pubblico o commerciale l'attività musicale non deve creare disturbo della quiete pubblica e pertanto il volume non deve superare la normale tollerabilità dovendosi limitare la diffusione nelle immediate vicinanze del locale e degli spazi pertinenziali, così da non recare generale disturbo alle attività o al riposo dei cittadini;
4. il divieto all'utilizzo di amplificatori e/o percussioni musicali e/o altri strumenti di diffusione sonora sul suolo pubblico, salvo se espressamente autorizzati.
5. per gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto, il divieto di vendita di bevande alcoliche dalle ore 22,00 fino alle ore 06.00 del giorno successivo, ad esclusione di quelli che consentono il consumo sul posto mediante tavoli interni al locale.
“La movida, il divertimento sono sicuramente un valore per il territorio, sia dal punto di vista economico che sociale, ma sono convinta che sia necessario stabilire regole chiare affinché questo valore possa esprimersi nel modo corretto, e, quindi, convivere con le esigenze degli abitanti, nel reciproco rispetto dell’interesse di tutti”, conclude il sindaco Francesca Sturlese.
In allegato l'Ordinanza sindacale.