Si è concluso il Waton day 2024 evento internazionale sulla sicurezza e sui segnalamenti marittimi organizzato da IALA (International Association of marine aids to navigation and lighthouse authorities) in collaborazione con la Marina Militare.
Un faro italiano “La Lanterna” di Genova è stata insignito del prestigioso titolo di “Faro dell'Anno 2024” da IALA. L’associazione parigina ha infatti premiato il simbolo storico della cultura marinaresca della Superba e dell’Italia, per il quale la Marina Militare è responsabile della gestione e della manutenzione attraverso il Servizio Fari e Segnalamenti Nazionale alle dipendenze del ramo logistico della Forza Armata. Un riconoscimento che premia non solo l’importanza storica e culturale, ma anche il ruolo fondamentale svolto per la sicurezza della navigazione marittima. Questo onore è motivo di grande orgoglio per la Marina Militare Italiana.
La Lanterna, simbolo indiscusso della città di Genova, nonché uno dei fari più antichi e iconici del mondo, continua a svolgere il suo compito di guida per i naviganti con efficienza e dedizione. La nomina a Faro dell'Anno rappresenta un riconoscimento internazionale dell'eccellenza Italiana anche nella gestione e nella manutenzione dei servizi di segnalamento marittimo.
"Questo premio è il frutto del costante impegno e della dedizione del personale della Marina Militare e della Direzione Fari e Segnalazioni," ha dichiarato il Direttore Comandante Angelo Patruno. "La Lanterna di Genova non è solo un monumento storico, ma un faro vivente che continua a illuminare le rotte marittime e a garantire la sicurezza dei nostri mari."
L'evento di premiazione si è tenuto presso il palazzo San Giorgio di Genova, alla presenza di autorità civili e militari locali, nazionali e rappresentanti del settore marittimo, celebrando un faro che da secoli è simbolo di luce, sicurezza e tradizione marinaresca.
Comandante Patruno un bel riconoscimento per riconoscimento per l’Italia.
Sicuramente si e riempie di orgoglio noi tutti! La Lanterna, il Faro di Genova, candidata dalla MM quale “Heritage Lighthouse of the year”, all’interno del contesto internazionale dell’Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities (IALA) rappresenta una eccellenza Italiana, un simbolo della lunga tradizione marittima del nostro Paese. La Marina Militare, custode di queste tradizioni, è responsabile dal 1911 della gestione e manutenzione della Lanterna e dei Fari e di numerosi segnalamenti marittimi lungo tutta la costa italiana attraverso il Servizio Fari e Segnalamenti Nazionale. Inserita all’interno del ramo logistico della Forza Armata, la “Direzione Fari e Segnalamenti” da me guidata, si ramifica su tutto il territorio operando quotidianamente con personale militare e civile del Ministero della Difesa tra cui i “faristi” primi garanti dell’efficienza dei segnalamenti proprio come avviene qui a Genova per la Lanterna.
Qual è il ruolo della marina militare nella gestione dei segnalamenti marittimi?
La Marina Militare che, al passo con il progresso e il rinnovamento tecnologico, mette a disposizione della comunità dei naviganti tramite il Servizio Fari Nazionale una complessa ed efficiente rete di segnalamenti marittimi che garantiscono la sicurezza della navigazione.
La rete nazionale primaria del segnalamento marittimo si sviluppa nei porti principali e lungo le coste della penisola e delle isole per un totale di 874 ausili per la navigazione suddivisi tra 147 fari e 730 segnalamenti tra fanali, mede e boe.
Il Servizio Fari della Marina Militare mantiene costantemente lo standard di efficienza dei segnalamenti marittimi ben superiore al minimo del 95% disposto dalle nostre norme di legge nazionale e raccomandato dalla Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities (IALA).