Durante la giornata di ieri, mercoledì 12 giugno, una delegazione di ragazzi della Luna Blu di Fondazione AUT AUT, volati a New York per l’occasione, è entrata al palazzo di vetro delle Nazioni Unite per offrire una dimostrazione pratica delle loro abilità, preparando le loro specialità culinarie. Dall’11 al 13 giugno 2024 il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha partecipato alle Nazioni Unite alla 17^ Conferenza annuale degli Stati parte della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Nella giornata del 12, si è svolto l’evento “Promuovere e sviluppare il talento e le competenze delle persone con disabilità attraverso la cucina italiana”, promosso dall’Italia. Al convegno sono intervenuti rappresentanti di alcune realtà del mondo del Terzo Settore che nel nostro Paese gestiscono attività di ristorazione inclusive. Tra i protagonisti dello straordinario evento – oltre a Breakcotto, PizzAut, Rullifood, Rurabilandia e il Tortellante – i ragazzi della Luna Blu, il ristorante-locanda realizzato alla Spezia nell’ambito della Fondazione AUT AUT dove lavorano giovani con autismo, realtà nata su impulso di Fondazione Carispezia.
Accompagnati dai genitori partiti dalla Spezia, otto giovani cuochi e camerieri hanno mostrato agli ospiti internazionali quanto si possa diventare bravi nel preparare piatti tradizionali della cucina ligure su tavole servite con magistrale cura. La città della Spezia entra insieme a loro nel palazzo di vetro, per dire che la neurodivergenza, identificata come limite insormontabile, può invece diventare l’arma in più nel creare l’eccellenza italiana in cucina.
La pasta di Luna Blu – caserecce al pesto – ha riempito i piatti dei delegati ONU, confermando che la cucina italiana fatta da chi è diverso sa produrre comunque l’eccellenza che la caratterizza nel mondo.