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Cadimare: i lavori per la nuova struttura polivalente procedono secondo i tempi stabiliti In evidenza

Sindaco Peracchini: "Stiamo Investendo per valorizzare al massimo il Borgo di Cadimare".

Questa mattina sopralluogo nel Borgo di Cadimare alla presenza del Sindaco Pierluigi Peracchini, dell’Assessore ai Lavori a pubblico Pietro Antonio Cimino, del Dirigente Lavori Pubblici Ing. Alessandro Trapani e dei tecnici comunali. L’occasione è stata la verifica dell’avanzamento lavori che l’Amministrazione sta portando avanti per la realizzazione di un edificio polifunzionale e della nuova sede della Borgata. L’intervento è finanziato con fondi PNRR e l’importo totale dei lavori ammonta a euro 2.186.676,07.

A completamento lavori, l’edificio polifunzionale, situato nella zona adiacente al boschetto, sarà composto da due sale polivalenti, tre uffici per le associazioni locali che potranno essere adibiti anche a seggio elettorale, tre bagni pubblici. Questa conformazione è il risultato di un confronto con le associazioni locali affinché il nuovo edificio risponda alle reali esigenze della comunità di Cadimare.

L’edificio polivalente sorge in un’area in precedenza inclusa all’interno della Base dell’Aeronautica dove sorgeva la Ex Lavanderia ONFA che è stata demolita. Le murature perimetrali e la fondazione dell’edificio sono completate ed è stato messo in opera il solaio prefabbricato, sono in corso le lavorazioni di armatura dei travi e cordoli e le predisposizioni per gli allacci alle utenze pubbliche e parzialmente realizzati i sottoservizi di progetto. Le aree esterne verranno ripristinate, sarà realizzato un nuovo parcheggio e gli alberi rimarranno secondo i vincoli normativi in vigore.

Un secondo fronte riguarda la realizzazione di un altro edificio che ospiterà le imbarcazioni della Borgata di Cadimare per il Palio del Golfo e la riqualificazione dei giardini pubblici.

"Questo intervento viene a valle dell'accordo che abbiamo fatto con il Demanio Militare a fine 2017 - spiega il Sindaco Pierluigi Peracchini - Abbiamo acquisito l'area che era dell'Aeronautica Militare e ripristinato, arretrandolo, il muro di recinzione, abbassando la parte di muratura e installando le inferiate per dare trasparenza al borgo. Sono interventi plurimi il cui obiettivo è quello di mettere a disposizione della comunità nuovi spazi. Un intervento che questa Amministrazione ha voluto portare avanti con determinazione - prosegue il Sindaco - dopo un iter burocratico lungo e complesso. Ringrazio i residenti per la collaborazione e per il contributo, a dimostrazione del loro attaccamento per il Borgo di Cadimare".

I lavori stanno proseguendo secondo il cronoprogramma e la conclusione si prevede avverrà nel mese di aprile 2025. Entro qualche settimana l’edificio della borgata sarà completato, già realizzata la gettata in cemento speciale resistente agli agenti marini, a breve verrà installato il prefabbricato in legno e acciaio. E' prevista anche una rampa per far scender le barche sul fronte a mare.

"I lavori saranno integrati anche dall'intervento dell'Autorità Portuale sulla passeggiata a mare - spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici Pietro Antonio Cimino - L'AP, competente sulla fascia costiera del Golfo ai termini di una legge del 1994, sta già lavorando al progetto che riguarderà il fronte mare, la piazzetta Faggioni e lo spostamento del campo da calcio più a monte, il cui ammaloramento è stato causato dalla salsedine e dal mare prospiciente. Sarà realizzata una nuova piazza a disposizione della cittadinanza".

Nei mesi scorsi è stato anche realizzato un impianto di illuminazione sui perimetri degli edifici di Via della Marina, led che permettono l’accensione dello skyline del Borgo al tramonto, il profilo sarà visibile dal mare, mettendo in evidenza la bellezza del borgo.

"Stiamo investendo molto per far recuperare al Borgo una propria identità, cercando di valorizzarlo al massimo, l'ultimo con lo sbocco al mare della città  - ha sottolineato il Sindaco - C'è sempre la speranza di far arretrare l'Arsenale, tra istituzioni stiamo dialogando, vediamo cosa succederà perché dobbiamo parlare con i fatti e non con i discorsi".

 

 

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