Grande cordoglio per la morte di Alessandro Ditria, per gli amici il “Profe”. E' stato insegnante di Storia e Filosofia al liceo Scientifico “Pacinotti” e per molti anni Amministratore Comunale a Vezzano. Ottimo oratore, viene ricordato come persona di straordinaria cultura ed umanità.
Il Circolo del PD di Vezzano Ligure così lo ricorda: "L’intera comunità vezzanese perde un punto di riferimento, un uomo di storia ed idee ben identificate ed identificabili ma sempre pronto al dialogo, al confronto, a mettersi in discussione e curioso nel cercare di comprendere le ragioni di chi aveva un pensiero diverso dal suo. La sua acutezza, la grande esperienza di vita e politica, l’interesse per le sorti del proprio paese lo portavano ad informarsi ed a seguire, sebbene con disincanto ma sempre con infinita passione, le vicende politiche anche nel corso degli ultimi anni, di volta in volta incoraggiando o mettendo in guardia chi gli chiedeva consiglio. La sua amata filosofia lo ha accompagnato durante tutta la sua vita, dandogli ispirazione, formandolo fino a decidere di dedicarsi a contribuire, per decenni, alla formazione scolastica, e non solo, delle “nuove generazioni” verso cui guardava con speranza. Sempre istrionico, spiritoso e intelligente, amava raccontare aneddoti e ricordi legati al proprio paese ed ai vezzanesi quasi come un attore consumato, radunando intorno a sé amici in serate conviviali, compagni dopo le attività politiche o i suoi amati studenti.
Il Profe era anche un ottimo cuoco, si dilettava tra i fornelli esattamente come tra i trattati di filosofia e storia e adesso che ci manca e sicuramente avrebbe criticato queste poche righe con cui lo ricordiamo, lo immaginiamo che ci lascia come fece Socrate nell’ultimo saluto ai suoi seguaci: “…. È ora di andare…io verso la morte e voi verso la vita… ma chi di noi vada verso ciò che è meglio è oscuro a tutti tranne che a Dio….” CIAO PROFE".
Il gruppo Facebook Vezzano nel cuore scrive: "Una triste notizia oggi a Vezzano ci ha lasciati Alessandro Ditria, il Profe come lo chiamavano gli amici. Un pezzo della storia della politica vezzanese, noto a tutti per il suo eloquio, era un grande oratore. A Vezzano ricordano ancora gli interventi nei consigli comunali, mai banali e molto animati".