L'associazione "Sarzana si può!" organizza, per giovedì 2 maggio, una iniziativa inerente la guerra in Ucraina, che vuole, in particolare, rimarcare le difficili condizioni in cui versano i civili, dando voce a testimoni diretti e rifugiati.
Il centro dell'iniziativa sarà la presentazione del romanzo-reportage "La neve di Mariupol" di Monica Perosino, giornalista e corrispondente di guerra per il quotidiano La Stampa di Torino. Dal 2013 Perosino si è occupata prevalentemente di Europa centrale e orientale e paesi nordici, come inviata ha trattato vicende legate ai diritti umani soprattutto in Polonia, Ungheria e Balcani e si è trovata in Ucraina allo scoppio della guerra, di cui ha reso testimonianza nel suo romanzo-verità.
Parteciperà all'incontro anche il fotoreporter Ciro Cortellessa, che esporrà le sue foto e racconterà la sua esperienza sul teatro di guerra.
Sarà presente una delegazione di rifugiati ucraini, che solo nella provincia della Spezia sono più di 200, che daranno testimonianze dirette sulle vicende personali e delle loro famiglie rimaste in Ucraina.