In questi giorni un gruppo di circa quaranta persone, residenti a Fosdinovo e in Lunigiana, che sostengono il Comitato di Gemellaggio Fosdinovo - Pays de Sauxillanges, sono ospitati nel cuore della Francia per ricordare l’amicizia ventennale - iniziata nel 2003 - che lega le due comunità.
Fino al 15 aprile sono previsti diversi incontri tra i membri dei due comitati, la partecipazione ad un convegno che affronterà il tema dell’immigrazione tra l’Italia e la Francia, visite guidate nel bellissimo territorio della regione dell’Auvergne, nonché scambi di prodoƫti locali, tra cui i vini locali donati dai produttori come Cantina Boriassi, Pascale Francesca e Podere Lavandaro di Fosdinovo.
Due gli appuntamenti culturali italiani più attesi: il concerto dell’Orchestra Giovanile Giorgini dell’Istituto Comprensivo di Montignoso, diretta dal professore Gigi Pellegrini e coordinata dalla professoressa Ilaria Tedeschi, membro del comitato di Gemellaggio, e la consegna al Museo dell’Ametista di Vernet La Varenne di rocce e minerali provenienti dall’area apuana, donate dal dottor Mario Lazzerini Denchi, originario di Milano, ma residente a Bagnone.
Per celebrare la ricorrenza dei vent’anni di gemellaggio, nei mesi scorsi il Comitato ha coinvolto gli alunni delle classi 4 e 5 della scuola primaria e della classi 1 della secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Don Florindo Bonomi nella realizzazione di un elaborato artistico, e il disegno premiato è stato usato per decorare alcuni doni offerti alle famiglie ospitanti.
In ultimo, in rappresentanza del Comune di Fosdinovo l'assessore Orazio Arfanotti, delegato dalla Sindaca, ha portato in Francia e donato agli abitanti di Pays de Sauxillanges una pianta di tiglio come simbolo di accoglienza e amore.