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La Spezia si prepara ad accogliere Bitesp, la prima Borsa Internazionale sul Turismo Esperienziale In evidenza

Saranno oltre 30 i buyers provenienti dall'Europa e dagli Stati Uniti, per il primo vero e proprio lancio di una nuova concezione di sistema turistico, basata sulla capacità dei territori di fare squadra.

Il 4 e 5 aprile si terrà il Bitesp La Spezia, la prima Borsa Internazionale sul Turismo Esperienziale organizzata nella nostra città dall’amministrazione Peracchini in collaborazione con International Group di Padova, azienda che da 7 anni si occupa della Bitesp di Venezia.
L’iniziativa è patrocinata da ENIT, Regione Liguria, Autorità Portuali e il supporto delle Associazioni di Categoria Confesercenti, Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, CNA e la Camera di Commercio Riviere di Liguria e il Terminal Crociere.

La due giorni dedicata al turismo, nasce da un’idea dell’Amministrazione che nei mesi scorsi ha stretto un protocollo di intesa con ii comuni compresi nel "Distretto Turistico Val di Magra e Unione dei Comuni della Val di Vara", e con i Comuni del "Distretto Turistico delle Valli di Apua". L’obiettivo dell’intesa è quello di:sviluppare il turismo locale facendolo diventare una vera e propria impresa capace di creare ricchezza e benessere per i cittadini e un’opportunità di lavoro stabile e di qualità per i giovani.

Alla base dell’accordo la consapevolezza che i territori, situati tra la punta estrema a settentrione della Toscana ed il Levante ligure (Provincia della Spezia, Lunigiana, Garfagnana, area di Massa Carrara), possano organizzare un sistema turistico condiviso, dal punto di vista della governance, della rete di servizi e delle infrastrutture per costruire un’offerta turistica integrata e coordinata, che integri a livello interregionale le aree costiere e quelle “interne”.
Il protocollo di intesa prevede anche la realizzazione di progetti, iniziative e strategie che facciano diventare i territori protagonisti nel settore turistico, agevolando anche la destagionalizzazione e mettendo in luce la potenzialità dell’offerta turistica di tutti comuni coinvolti nell’iniziativa, per offrire al turista un’idea di territorio vasto da visitare e tante opportunità da scoprire: sentieri, enogastronomia, attività outdoor e tanto altro.
Questa condivisione di intenti è stato anche il motivo che ha spinto ad organizzare proprio alla Spezia, baricentro di quest’area vasta e capofila del progetto, la BITESP, un’azione concreta di questo percorso.

“Il nostro obiettivo è quello di far diventare il turismo un asset economico importante che valorizzi la nostra storia, cultura e tradizioni - dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini - e faccia diventare La Spezia una destinazione turistica, da vivere non ‘toccata e fuga’, ma come una vacanza di più giorni. Solo cinque anni fa la media dei soggiorni era di un giorno, ora siamo già a due giorni e mezzo, ma dobbiamo andare oltre facendo squadra, investendo sul territorio, sulla formazione, nel recupero della cultura ede i luoghi storici. Dobbiamo essere bravi tutti insieme a cogliere le opportunità, dobbiamo avere la convinzione che le nostre bellezze sono uniche al mondo ed è importante farle conoscere”.

“I dati eccellenti sul turismo riferiti all’anno 2023 con un +16,63% negli arrivi e +12,79% delle presenze rispetto all’anno precedente - prosegue il Sindaco Pierluigi Peracchini – rendono ancora più necessario sviluppare un turismo esperienziale su Area Vasta così da garantire un’offerta integrata e ancora più variegata. La prima borsa internazionale del turismo esperienziale BITESP, che per la prima volta approderà alla Spezia, rappresenta un’opportunità importante per far conoscere ad un pubblico sempre più internazionale il nostro territorio”.

“La partecipazione alle principali fiere italiane del settore, che sicuramente rappresentano un rilevante valore aggiunto - prosegue Peracchini - oltre agli investimenti ed azioni mirate, in questi anni ci hanno consentito di arrivare ai grandi risultati in termini numerici che oggi sono sotto gli occhi di tutti.”

“Il 2 aprile sarà presente il Ministro del Turismo - conclude Peracchini - e le presenteremo l’accordo di Area Vasta. E’ molto entusiasta di questo progetto, che può essere davvero una chiave di volta”.

“E’ emersa l’esigenza di creare un sistema che fosse più grande di noi, e che La Spezia, hub di arrivo di tanti turisti, potesse essere un valore aggiunto anche per i Comuni che ruotano intorno alla città - spiega l’Assessore al Turismo Maria Grazia Frijia - Da questa idea del sindaco siamo partiti e abbiamo cercato di sviluppare un progetto. Ringrazio i Sindaci che ci hanno dato fiducia e che hanno pensato fosse utile riunirsi in Area Vasta. Ringrazio anche le Associazioni di Categoria che hanno sollecitato e fatto emergere questa esigenza e lanciato l’idea di poter organizzare una Borsa del Turismo alla Spezia”.

“Grazie al lavoro degli uffici comunali e alla preziosa collaborazione degli enti locali del territorio -aggiunge Maria Grazia Frijia - stiamo mettendo in campo un progetto ambizioso teso alla costruzione di un nuovo sistema turistico, facendo leva sulla capacità del territorio di fare squadra, l’obiettivo è quello di proporci come nuova destinazione turistica fruibile 365 giorni l’anno”.
“Il Comune della Spezia - prosegue Frijia - sarà capofila di un territorio capace di offrire prodotti turistici di qualità e una vasta gamma di esperienze dal mare alla montagna, dall’enogastronomia alla cultura, dal trekking alla classica vacanza in spiaggia. Insomma – conclude l’assessore Frijia - puntiamo a valorizzare tutti gli aspetti della nostra area vasta per far scoprire una meta turistica sempre differente, facendo del turismo sempre più un traino strategico dell’economia della nostra città e del nostro comprensorio, lavorando sulla crescita di tutto il comparto, dagli operatori agli imprenditori.”

“Parlo a nome di un gruppo di Associazioni di Categoria - interviene Fabrizio Capellini di Rete Imprese - Ringrazio l’Amministrazione per l’impegno profuso su un lungo periodo di costruzione di un’Area Vasta come destinazione turistica, inteso come comprensorio ampio che faccia riferimento non solo al territorio provinciale, ma anche a quelli limitrofi tra loro legati, progetto che abbiamo sempre sostenuto con forza. E’ un lavoro che inizia a portare risultati concreti: dall’appuntamento della Conferenza Programmatica sul Turismo dello scorso anno in poi hanno iniziato a realizzarsi iniziative concrete. Ringrazio anche tutti i Sindaci e le Amministrazioni comunali presenti, non era né semplice né scontato riuscire a coinvolgere tutti. Voglio esprimere la nostra soddisfazione per il lavoro realizzato, dove anche le strutture delle Associazioni di Categoria hanno fatto uno sforzo straordinario per invitare gli operatori che saranno presenti sul nostro territorio il prossimo 4 aprile. Sono certo che l’iniziativa avrà successo” conclude.

Elemento fondante del BITESP saranno i B2B, organizzati nella giornata del 4 aprile, che metteranno in contatto diretto l’offerta con la domanda: 30 Buyers provenienti da tutta Europa e non solo (alcuni anche dagli Stati Uniti), specializzati nella vendita di turismo esperienziale, incontreranno i sellers (operatori del settore turistico esperienziale) dei vari comuni dell’area vasta coinvolti nel progetto, per creare opportunità di business reciproche illustrando le bellezze e le Experience che il turista potrà trovare nel nostro territorio.
Ad oggi sono già 850 gli appuntamenti fissati per i B2B, un numero molto elevato che esprime l’interesse riscontrato dagli operatori esteri per il nostro territorio.

La giornata si aprirà con i saluti istituzionali e successivamente si darà avvio alle attività tra buyers e seller che andranno avanti per tutta la giornata e ad un programma congressuale con diversi focus tecnici coordinati dal giornalista Beppe Convertini.

Punto di forza di questo evento è l’essere stato concepito con una filosofia e una modalità diversa dalle classiche fiere: è solo su invito ed è dedicato ad un unico territorio, quello dell’Area Vasta.

Il programma della seconda giornata, il 5 aprile, prevede invece tour mirati, permettendo ai buyers di poter vivere direttamente e vedere con i propri occhi quanto è stato presentato il giorno precedente. I tour si svolgeranno nei territori compresi nell’area vasta e oggetto di “trattativa” con l’obiettivo di mostrare le eccellenze presenti. In questo modo i buyers potranno vivere in prima persona ciò che proporranno ai loro clienti.

Grande soddisfazione espressa dai Sindaci e dagli Assessori al Turismo dei Comuni che partecipano all’intesa, grazie alla quale potranno ottenere più visibilità presso il grande pubblico offrendo ai turisti tutte le eccellenze dei loro territori.

Dopo questo primo evento, si auspica che l’appuntamento continui anche in futuro ogni anno.


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