"Sono diventato Ufficiale di Campo di pallacanestro; una grandissima e doppia soddisfazione se considero che, sino a poco tempo fa, non riuscivo a legare con questa disciplina", esordisce così Salvatore per raccontarci la sua storia.
Tutto inizia con gli Special Olympics a settembre 2017, quando il team ‘Le Aquile Basket La Spezia’ torna in palestra per iniziare la marcia verso Montecatini 2018.
"I coach Sandro Fiore e Sandro Moroni - racconta Salvatore - mi chiesero di andare a provare a giocare e anche se ero molto scettico decisi di provarci comunque. Allenamento dopo allenamento la cosa mi incuriosiva sempre di più, tant’è che venni iscritto nell’elenco dei convocati della squadra che poi avrebbe vinto l’oro ai Giochi Nazionali di Montecatini. In campo venni utilizzato poco ma non mi importava più di tanto; ero contento di parte di quel gruppo".
Quattro stagioni in campo, poi un altro ruolo: "Coach Fiore, appoggiato da coach Moroni, mi volle affidare l’amministrazione della squadra. Tutt’ora lo faccio e sono contento poiché se la devo dire tutta, è la mia vera collocazione. Tengo aggiornano il quaderno della squadra con tutto quello che serve".
Al team Special Olympics si affianca poi un'altra squadra, professionistica, come spiega Salvatore: "Se gli Special Olympics mi hanno aperto le porta a questa disciplina, anche la Cestistica Spezzina (società di A2 femminile) ha avuto un ruolo molto importante, offrendomi l’opportunità di misurarmi (senza nulla togliere, nemmeno una briciola al team Special Olympics presieduto da Alessia Bonati) con il basket dei campionati e delle coppe Nazionali. Ne seguo stabilmente gli allenamenti, mentre durante le partite sono dietro al canestro e ad ogni quarto vado a consegnare le statistiche alle squadre".
"Da li poi è partita la voglia di salire ancora dei gradini, mi riferisco agli Europei di basket al Forum di Milano nel 2022 come volontario: per tre giorni sono stato a un metro dal quel parquet calcato dai grandi della pallacanestro italiana, come Dino Meneghin, Davide Pessina e tanti altri; durante la mia permanenza vidi la Nazionale di Pozzecco a tu per tu".
Infine l'ultimo traguardo: "Ora si è chiuso un cerchio - afferma soddisfatto Salvatore - visto che sono diventato Ufficiale di Campo e sono iscritto nei quadri degli Arbitri da Tavolo. Sarà una grande emozione quando la Federazione mi comunicherà la mia prima partita. Non importa se sarà la prossima stagione, ormai ci sono e sono pronto a sedermi ai vari tavoli. Ho già fatto esperienza un anno mezzo con l’Under 19 della Cestistica Spezzina, ma questa volta mi designeranno da Roma. Un traguardo per il quale da lassù mio papà è stato il grande artefice".