"La ciminiera è nel programma di demolizione, stiamo portando avanti tutte le gare e attività necessarie, dato che si tratta di un intervento molto importante e contiamo di demolirla al più presto, non prima della fine dell'anno prossimo comunque" - con queste parole Vincenzo Cenci, Responsabile Impianto Enel della Spezia, ha annunciato la demolizione della ciminiera nella centrale in dismissione, nel corso del sopralluogo con la stampa di Giovedì scorso.
E’ una tematica, questa, che divide il cittadino spezzino, come dimostrato anche dal sondaggio lanciato da Gazzetta della Spezia. Da una parte i conservatori, che, probabilmente per valore affettivo, manterrebbero volentieri quello che ritengono un simbolo identificativo della nostra città, dall’altra chi, invece, non vede l’ora di liberarsene, vista la sua attuale inutilità e lo scarso lato estetico.
Insomma, il conto alla rovescia della ciminiera è ufficialmente partito, dato che tra il 2025 e il 2026 la demolizione andrà a tutti gli effetti in atto. Da capire a quel punto cosa gli spezzini, di ritorno da lunghe trasferte, prenderanno come nuovo punto di riferimento