I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia della Spezia hanno arrestato, la scorsa nottata, in flagranza del reato di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (art.387 bis del Codice Penale), un 30enne di origine tunisina domiciliato alla Spezia.
L’uomo, nei cui confronti l’Autorità Giudiziaria della Spezia aveva recentemente emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento all’ex coniuge, veniva sorpreso dai Carabinieri mentre si trovava nei pressi dell’abitazione della donna dove, evidentemente adirato, si era sfogato prendendo a calci il portone d’ingresso.
L’arrestato, nella mattinata, è stato sottoposto a giudizio direttissimo presso il Tribunale della Spezia con convalida del provvedimento e condanna alla pena di mesi 6 di reclusione.