Si è svolta oggi presso il Comando Subacquei e Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare alla Spezia, la cerimonia di conferimento dei brevetti da Incursore agli allievi del 74º corso Ordinario Incursori, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Enrico Credendino, e di autorità politiche e militari.
Presenti il Presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, l’On Stefania Pucciarelli, l’On Paola Maria Chiesa, l’On Maria Grazia Frijia, il Vicesindaco di Porto Venere Emilio Dipelino e il Presidente del Consiglio Comunale della Spezia Maurizio Piscopo.
I tredici neo Incursori hanno superato l’intenso iter selettivo, raggiungendo l’ambitissimo traguardo suggellato dalla consegna del basco verde ed entrando a far parte delle Forze Speciali della Marina Militare.
“Nella prestigiosa struttura del Varignano si respira immediatamente quello spirito di disciplina, passione e rispetto che anima da sempre gli Incursori della Marina Militare e che ritroviamo, oggi, immutati nell’impegno, nella tenacia e nella determinazione di questi giovani” – queste le parole del sottosegretario alla Difesa On. Matteo Perego di Cremnago che ha espresso come sia necessario continuare ad approntare uno strumento militare funzionale e calibrato sulle ambizioni del nostro Paese, ammodernandolo e adeguandolo alle nuove esigenze: “Uno strumento che comunque non potrà prescindere dal valore della sua componente umana; non sono le tecniche o le tecnologie ad essere ‘speciali’, ma gli uomini e le donne che ne sanno fare un uso intelligente al servizio del Paese” – ha concluso l’Onorevole Perego.
Il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Enrico Credendino ha sottolineato che questa mattina “sono stati raccolti i pregiatissimi frutti dell’impegnativo iter che avete sostenuto, al termine di un percorso molto severo e selettivo. Su 1332 candidati, questa mattina hanno ottenuto il brevetto in 13, meno dell'1%. Dovrete assumere decisioni difficili, vi saranno richieste iniziative, coraggio e azioni molto complesse e delicate. Avete scelto una squadra durissima, superando voi stessi. Il Comsubin è una componente molto pregiata della forza armata e le vostre competenze saranno molto importanti per la Marina Militare".
Il Contrammiraglio Massimiliano Rossi, Comandante del Raggruppamento Subacquei e Incursori, ha spiegato che il numero di Incursori brevettati questa mattina è importante. “Attraverso una severa selezione, siamo arrivati a un risultato significativo, una vera e propria iniezione di fiducia. La condivisione profonda di valori è di esempio e sprona a fare del proprio meglio e bene nella vita operativa. Gli Incursori brevettati oggi, dimostreranno con le proprie azioni di meritare il basco, portandolo con fierezza. Incontreranno molte difficoltà, non è una strada facile, ma nei momenti bui potranno trovare una via nell'esempio di chi li ha preceduti".
Saranno molteplici i compiti che i neo “Arditi Incursori”, dovranno garantire nelle loro missioni in Patria e in rischiosi teatri operativi
all’estero, sempre in difesa degli interessi strategici nazionali, nel silenzio delle loro identità, imparando ad agire negli ambienti e nelle tre dimensioni in cui saranno chiamati ad operare, sotto la superficie del mare, in cielo e a terra.
Diventare Incursore significa vivere una professione appassionante e unica, con la possibilità di una carriera avvincente e appagante nel Gruppo Operativo Incursori, il reparto di Forze Speciali italiane conosciuto e rinomato in tutto il mondo.