“Con l’inaugurazione del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, La Spezia conferma una volta di più di essere sede naturale della Blue Economy e del sistema ad essa correlato: insieme alla presenza di cantieri, università, aziende, centri di ricerca, la creazione del Polo sarà ulteriore occasione di mettere a sistema l’esistente nell’ambito di una nuova eccellenza nazionale.
A dare ulteriore importanza a questo progetto, la collocazione nel Centro di Supporto e Sperimentazione Navale di viale San Bartolomeo, struttura della Marina Militare: una scelta che conferma il ruolo strategico di quest’ultima per la città e il territorio.
Il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine, che è il Polo regionale della Blue Economy e vede molti dei suoi soci inseriti in questo nuovo progetto, fondato sulla ricerca e sull’innovazione di un settore tradizionalmente al centro delle attività nello Spezzino, sta sviluppando attività di ricerca nell’ambito del dominio Underwater. Garantisce il proprio supporto a favore delle attività del Polo e assicura la propria disponibilità in tal senso.
Auguriamo buon lavoro e vento in poppa a tutti i componenti del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, nell’interesse del nostro territorio e del paese intero”.