Il vicepresidente del Consiglio regionale Armando Sanna ha chiesto all'assemblea, in apertura della seduta odierna, di osservare un minuto di silenzio per la scomparsa di Paola Giannarelli, ex sindaco di Vezzano Ligure, scomparsa lo scorso 6 dicembre a soli 55 anni.
«Prima cittadina per due mandati consecutivi dal 1999 al 2009 - ha detto Sanna - Paola ha rappresentato il Comune di Vezzano, che le aveva dato i natali, con autorevolezza e grande coraggio; prima donna, fino ad allora, a ricoprire quel ruolo, a soli trent'anni. Fu anche un architetto molto apprezzato, dividendo l'amore per la professione con quello per la politica attiva, che la vide militante sin da giovanissima, all'interno della FGCI, per poi approdare alla guida della Giunta Vezzanese con risultati di tutto rispetto, riconosciuti trasversalmente, specie per il suo carattere determinato e autorevole».
«Le capacità dimostrate nel corso della sua esperienza politica le consentirono, inoltre, di ricoprire un ruolo di alto profilo, a natura dirigenziale, presso il Ministero della Giustizia, per il quale era ancora in carica, dividendosi nel suo lavoro tra La Spezia e Roma - ha continuato il vicepresidente - Pertanto il mio cordoglio, per il quale mi faccio portavoce anche del Presidente Medusei, va alla famiglia, a cui rivolgiamo le più sentite condoglianze. Con Paola se ne va una persona seria e perbene, amante delle Istituzioni e della Liguria, esempio di buona politica e di capacità di ascolto del cittadino».